Curata da Sotheby’s, la vendita si svolgerà il 23 ottobre come asta serale in live streaming presso l’iconico hotel Bellagio di Las Vegas
“Dare una voce più ampia agli artisti delle comunità sottorappresentate“. Così Ari Kastrati, chief hospitality officer di MGM Resorts, spiega le ragioni di una vendita che potrebbe passare alla storia delle aste degli ultimi anni. Ovvero quella degli 11 Picasso oggi di proprietà della catena alberghiera americana, accumulati a Las Vegas con lo zampino del magnate dei casinò e collezionista Steven Wynn. Curata da Sotheby’s, la vendita si svolgerà il 23 ottobre come asta serale in live streaming presso l’iconico hotel Bellagio. Il nucleo di opere del modernista spagnolo dovrebbe raggiungere un totale di 100 milioni di dollari.
La decisione di vendere la collezione dei Picasso è dunque una mossa da parte di MGM per ristrutturare la sua collezione d’arte e concentrarsi sulla presentazione di opere di artisti più diversificati. Fra i capolavori della collezione c’è un ritratto della prima musa di Picasso Marie-Thérèse Walter. Intitolato Femme au beret (1938), il dipinto – venduto all’asta per l’ultima volta nel 1987 per $ 880.000 – dovrebbe spuntare $ 20 milioni.
In catalogo presenti anche dipinti come Homme et enfant (1969-70) e Buste d’homme (1969-70), due ritratti di grandi dimensioni del tardo periodo picassiano, che si prevede raccolgano almeno 30 milioni di dollari. Ci sarà poi Nature morte au panier de fruits et aux fleurs (1942), stimato tra i 10 ei 15 milioni di dollari, oltre a diverse opere su carta e esperimenti in ceramica che vanno dal 1917 al 1969.
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