In catalogo ci saranno opere di artisti italiani come Monaco, Nuzi, Aretino, Beccafumi. La collezione Feigen dovrebbe totalizzare tra $ 11,5 milioni e $ 17 milioni
Ci saranno opere di artisti italiani come Lorenzo Monaco, Allegretto Nuzi e Spinello Aretino. E poi Domencio Beccafumi, rappresentato da una tela del XIV secolo raffigurante la Madonna e San Giuseppe con Gesù bambino, stimato tra i 300.mila e i 500mila dollari. il top lot sarà un dipinto ottocentesco di Richard Parkes Bonington raffigurante il Canal Grande a Venezia, Il Palazzo Manolesso, che dovrebbe raggiungere fra i 2 e i 3 milioni di dollari. Grande attesa anche per la scena biblica di Annibale Carracci, Il ritorno dalla fuga in Egitto (ca. XVII secolo), stimata tra $ 400.000 e $ 600.000. Questi gli highlights del gruppo di opere della collezione del mercante di Old Masters Richard L. Feigen, che sarà venduto da Sotheby’s questo autunno.
Più di 50 dipinti e opere su carta che vanno dal XIV al XX secolo, offerti a New York il 18 ottobre in una vendita monografica in scena durante la Masters Week della casa d’aste. Si prevede che il gruppo raccolga tra $ 11,5 milioni e $ 17 milioni. Feigen, morto a gennaio all’età di 90 anni dopo aver contratto il Covid, aprì per la prima volta la sua famosa galleria a Chicago nel 1957, e successivamente si è espanse a New York, Londra e Los Angeles. Accumulando alla fine un formidabile elenco di clienti di alto profilo, tra cui musei come il Louvre e collezionisti come Saul Steinberg e Leon Black.
Feigen era noto per riuscire a scovare opere che sarebbero diventate di grande valore sul mercato. Nel 2009 da Sotheby’s vendette il dipinto di J. M. W. Turner The Temple of Jupiter Panellenius Restored per $ 12,9 milioni. Nel 2016 il suo Danae e la pioggia d’oro di Orazio Gentileschi (ca. 1623) fu venduto sempre da Sotheby’s al Getty Museum di Los Angeles per 30,5 milioni di dollari.