Il Teatrino di Palazzo Grassi presenta mercoledì 22 settembre 2021, ore 18.00 il primo incontro del ciclo Lezioni d’artista, un format inedito ispirato alle conferenze Artists on Artists della Dia Art Foundation.
Lanciate nel 2001, le conferenze Artists on Artists della Dia Art Foundation mettono in luce il lavoro degli artisti contemporanei dal punto di vista dei loro colleghi. Ogni anno alcuni artisti sono quindi invitati a tenere conferenze incentrate su un singolo artista rappresentato dalla collezione permanente di Dia o dalle mostre temporanee che organizza. Una riflessione peer to peer che moltiplica prospettive e suggestioni.
Spera possa ripetersi tale dinamica Palazzo Grassi, che con il suo Teatrino inaugura Lezioni d’artista, un ciclo d’incontri ispirati ad Artists on Artists. Protagonista del primo incontro (22 settembre, disponibile anche sul canale YouTube di Palazzo Grassi) è Dora Budor (Zagabria, 1984).
Artista e scrittrice di origini croate, vive e lavora a New York. La sua pratica si muove tra scultura e architettura, ricollegandosi alle relazioni tra la natura ibrida e perturbante degli oggetti che ci circondano. Con una tensione verso la rivisitazione narrativa, nelle sue opere le caratteristiche di un contesto specifico vengono ampliate o ricostruite e l’immagine diventa un canale per la memoria attraverso la resa cinematografica.
Su questi e altri aspetti tecnici si soffermerà Lezioni d’artista. Dora Budor, come gli ospiti a seguire, sarà interrogata sulle dinamiche della sua ricerca artistica, oltre che sulle opere, le mostre, gli artisti o le pratiche espressive che l’hanno maggiormente influenzata. Del resto niente si crea dal niente. L’osservazione delle pratiche altrui è passaggio necessario per la creazione di un linguaggio proprio. Tramite Lezioni d’artista Palazzo Grassi intende indicare il modo più corretto per farlo.
Le Lezioni d’artista proseguono mercoledì 6 ottobre 2021 con l’artista e regista di origini palestinesi Emily Jacir (Betlemme, 1972). Il ciclo si inserisce nel programma di attività di ricerca che comprende incontri e seminari realizzati in collaborazione con università, centri di ricerca e istituzioni culturali.
Rientra in questo ambito anche Grand Tour, il format ideato da Palazzo Grassi che ogni anno porta a Venezia i servizi educativi di un’istituzione museale internazionale diversa per raccontare le proprie pratiche e proporre le proprie attività per il pubblico. Giunto quest’anno alla sua sesta edizione, da venerdì 19 a domenica 21 novembre 2021 Grand Tour torna a Palazzo Grassi con un nuovo invito: dopo la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, il Centre Pompidou di Parigi, Manifesta Palermo e lo S.M.A.K, Stedelijk Museum voor Actuele Kunst, Museum of Contemporary Art in Ghent, sarà la volta del dipartimento di Ricerca e Sviluppo di ECAL – ECAL/University of Art and Design Lausanne, Svizzera.