Print Friendly and PDF

Museo Picasso di Parigi. La figlia dell’artista dona nove opere per risolvere una questione fiscale

Pablo Picasso, The child with the lollipop sitting under a chair" POOL/AFP Pablo Picasso, The child with the lollipop sitting under a chair" POOL/AFP
Pablo Picasso, The child with the lollipop sitting under a chair" POOL/AFP
Pablo Picasso, The child with the lollipop sitting under a chair” POOL/AFP

La collezione del Museo Picasso di Parigi, che già vanta la più vasta raccolta di opere dell’artista spagnolo, sta per diventare ancora più grande.

La figlia dell’artista, Maya Ruiz-Picasso, è in procinto di donare nove opere di suo padre al Museo. Il passaggio avverrà l’anno prossimo come parte di un accordo fiscale nell’ambito di una successione. Una legge del 1970 concede infatti eccezioni per il pagamento di determinate tasse attraverso la donazione di oggetti artistici o storici di grande valore alla nazione. La donazione include sei dipinti, un album da disegno e due sculture.

Maya Ruiz-Picasso è la figlia di Marie-Thérèse Walter, che conobbe l’artista a Parigi nel 1927. Lei aveva 17 anni e lui 47; e soprattutto era ancora sposato con la sua prima moglie, Olga Khokhlova. Sia Marie-Thérèse che Maya hanno posato per Picasso e compaiono in numerosi ritratti dell’artista.

In una conferenza stampa lunedì, una delle opere svelate, Child with a Lollipop Sitting Under a Chair (1938), raffigura Maya ancora bambina – con una camicia a righe e una corona di capelli ricci seduta – sotto una sedia della sala da pranzo.

Il valore complessivo delle nove opere non è stato divulgato, ma sicuramente sarà molto elevato. Picasso è costantemente presente nella classifica dei primi 10 artisti più quotati all’asta. Solo nella prima metà del 2021 le sue vendite hanno superato i $350 milioni. A maggio, il ritratto del 1932 Femme assise près d’une fenêtre (Marie-Thérèse) è stato venduto per 103,4 milioni di dollari da Christie’s.

La nuova collezione sarà al centro di una mostra nella primavera del 2022.

Commenta con Facebook