Timeout, prestigiosa rivista culturale inglese, mette gli Uffizi in testa ai 20 best museums and galleries in the world
Gli Uffizi di Firenze sono il miglior museo del mondo. Meglio del Louvre di Parigi, che si piazza al secondo posto, e del MoMA di New York, terzo. A decretarlo è Timeout, prestigiosa rivista culturale inglese, in una di quelle “classifiche” che ovviamente hanno una attendibilità molto relativa, ma comunque danno il polso di un sentiment che serpeggia negli ambienti. Del resto solo pochi mesi or sono il museo fiorentino diretto da Eike Schmidt si mise in luce in un’altra di queste graduatorie, quella dei “The World’s 100 Greatest Places of 2021”, redatta da Time Magazine.
Dopo Uffizi, Louvre e Moma, nella top ten di Timeout al quarto posto c’è il National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul, seguito al quinto il National Museum of African American History and Culture, di Washington. Seguono il museo dell’Acropoli di Atene, il Museo dei guerrieri e dei cavalli di terracotta di Xìan, l’Hermitage di San Pietroburgo, il Rijksmuseum di Amsterdam, la Tate Modern di Londra.
Ovviamente, gli unilaterali risultati della selezione non possono non lasciare più di qualche dubbio. Sui venti musei considerati, ad esempio, alla posizione 17 si trova il (misterioso?) Museo de Arte de Puerto Rico, a San Juan. Ma nei 20 poi non trova spazio nessun Guggenheim Museum: né la casa madre newyorkese, né l’iconica filiale di Bilbao, né il gioiellino veneziano. E anche l’Italia, è presente soltanto con gli Uffizi: sicuri che l’Apartheid Museum di Johannesburg, piazzato al posto 16, sia in assoluto migliore ad esempio di Palazzo Pitti, della Pinacoteca di brera, delle Gallerie dell’Accademia di Venezia?