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Dagli Aerei di Boetti al Fontana barocco. Christie’s presenta l’asta di Milano

Palazzo Clerici, Sede di Christie’s a Milano
La grande arte internazionale arriva in Italia per passare all’incanto. A occuparsi dell’asta è Christie’s, che vuole dare seguito ai grandi risultati ottenuti all’estero. Per farlo ha selezionato una serie di opere di artisti di primo livello, quali Castellani, Boetti, Dorazio, Fontana, Wesselmann, Sam Francis e tanti altri.

La 20th/21st Century Milan Evening Sale è in programma il 16 novembre, a Milano. Ecco gli highlight che aspettano di essere esitati.

ALIGHIERO BOETTI (1940-1994)
Aerei
Stima €200,000-300,000

Aerei, creata nel 1977, è una delle prime di Alighiero Boetti appartenenti alla celebre e omonima serie, l’unica finora conosciuta con uno sfondo multicolore e con le scie degli aerei visibili. Si tratta di un’importante articolazione del principio filosofico centrale in Boetti, quello di “ordine e disordine”, che qui si declina nello sciame di aerei passeggeri, cargo e jet da combattimento. Nel tracciare i contorni dei velivoli, Boetti cercò di eliminare qualsiasi elemento che riconducesse alla sua mano; scelta ulteriormente accentuata dalla decisione di demandare l’effettiva esecuzione delle opere Aerei a una rete di artisti che operavano in collaborazione. Così facendo Boetti intende forgiare una connettività globale che trascenda qualsiasi divisione ideologica o politica.

TOM WESSELMANN (1931-2004)
Smoker Study
€60,000-80,000

Nastri di fumo si arricciano attorno alla bocca lussuriosa ritratta nell’opera Smoker Study di Tom Wesselmann. Il soggetto, con gli occhi chiusi e la testa reclinata, emerge dal bianco della tela e pare colto in uno stato di quasi estasi. In questi primi dipinti l’artista accostava immagini di consumo, quali lattine di Coca Cola e confezioni di prodotti, con donne nude abbandonate in un lezioso languore. Wesselmann individuò questa ispirazione quando una delle sue modelle fece una pausa per fumare: fu allora che si sentì attratto dall’estetica del fumo.

LUCIO FONTANA (1899-1968)
Concetto spaziale
€1,000,000-1,500,000

Uno spettacolo d’oro abbagliante e opulento. Eseguita nel 1957, Concetto Spaziale è una visione di fulgido splendore del celebre ciclo Barocchi di Lucio Fontana. Minuscole costellazioni di buchi, iconica firma dell’artista, punteggiano la superficie scintillante dell’opera, le cui spesse pieghe di colore si allargano per rivelare l’oscuro abisso cruciforme sottostante. Di grande significato per la lucentezza della superficie dorata, quest’opera fu esposta l’ultima volta nel 1977 in occasione della retrospettiva dedicata a Lucio Fontana presso il Solomon R. Guggenheim Museum di New York.

ALBERTO BURRI (1915-1995)
Nero Cellotex
€500,000-700,000

Con i suoi due metri e mezzo di larghezza, questo lavoro è un significativo esempio su larga scala delle opere Cellotex di Alberto Burri. La superficie scura è attraversata da linee e texture che salgono e scendono in curve ondulate, e che si snodano con una semplicità elegante e ritmata. Realizzato tra il 1986 e il 1987, questo lavoro dimostra la complessità del medium che ha impegnato l’artista durante i suoi ultimi vent’anni.

ENRICO CASTELLANI (1930-2017)
Superficie bianca
Stima €120,000-180,000

Eseguita nel 1984, anno in cui Enrico Castellani rappresentò l’Italia alla Biennale di Venezia per la terza volta, Superficie bianca si presenta quale elegante esempio delle opere che hanno connotato la sua produzione artistica. Composta da una tela bianca incontaminata stesa su un letto di chiodi ritmicamente posizionati, quest’opera dimostra la ricerca pionieristica di luce, movimento e forma che ha collocato Castellani in prima linea nell’avanguardia italiana del dopoguerra.

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