Print Friendly and PDF

Da Georg Klimt a Koloman Moser. L’altro lato dell’Art Nouveau in asta da Dorotheum

Vaso “La Nature”, Emile Gallé, Nancy, 1900 ca. Il vaso fu presentato all’Esposizione Mondiale di Parigi nel 1900. Fu esposto nella vetrina “Repos dans la solitude” con altri oggetti in vetro di Gallé. Vetro chiaro; Marqueterie in verde e bianco semiopaco; H. 14,2 cm, Dm. 23 cm, Stima € 60.000 – 100.000
Prosegue fino al 18 novembre 2021 l’asta online di Dorotheum Jugendstil: lavori importanti di Georg Klimt, Josef Hoffmann, Koloman Moser, Johann Lötz Witwe, Emile Gallé e Demetre Chiparus.

Due rilievi raffiguranti due donne. Sinuose, rese di profilo, contornate da decorazioni floreali. Tutto lascia intendere un preciso contesto Art Nouveau, tutto lascia presagire che l’artista dietro l’opera possa essere proprio lui, Gustav Klimt. Invece per l’asta online di Judendstil, Dorotheum guarda a uno dei suoi fratelli, Georg Klimt. E insieme a lui a Josef Hoffmann, Koloman Moser, Johann Lötz Witwe, Emile Gallé e Demetre Chiparus.

Così i due rilievi raffiguranti due figure femminili vengono proposti con la stima di €15.000-30.000. Un testimonianza sincera della Secessione Viennese, tanto che la porta del Palazzo fu disegnata da Georg su disegno di Joseph Maria Olbrich.

Nelle aste Dorotheum sono una costante le opere di Josef Hoffmann. In questo caso si tratta di una straordinaria poltrona da lui disegnata nel 1904 circa e realizzata nel 1906 dalla manifattura Kohn, Modello 322/F (prezzo di partenza € 25.000).

Georg Klimt (1867-1931), due rilievi raffiguranti due figure femminili, Vienna, 1900 ca, ottone; un rilievo in basso a destra con iscrizione Georg Klimt; misura rilievi: 37,0 x 10,3 cm; misura totale con cornice: 37,0 x 13,1 cm; Stima € 15.000 - 30.000

Georg Klimt (1867-1931), due rilievi raffiguranti due figure femminili, Vienna, 1900 ca, ottone; un rilievo in basso a destra con iscrizione Georg Klimt; misura rilievi: 37,0 x 10,3 cm; misura totale con cornice: 37,0 x 13,1 cm; Stima € 15.000 – 30.000

Segue un vaso in argento e uno specchio, progettati da Koloman Moser per la Wiener Werkstätte. Arricchisce l’offerta una grande figura femminile di Richard Luksch, ispirato da quella che si trova nel giardino del Palais Stoclet a Bruxelles.

In crescita la richiesta per le opere di Demetre Chiparus, creatore di carismatiche figure femminili in bronzo e avorio. Ispirate dalla Jazz Age e dei Roaring Twenties, le sue donne sono tutte caratterizzate da pose particolari e aggraziate. L’artista, che viveva a Parigi, fu molto influenzato stilisticamente dal balletto russo fondato nel 1909 da Sergei Djagilew. Una delle figure più ricercate è senza dubbio “Renée“, scultura alta quasi 54 cm che si innalza da una base in onice. Viene proposta in asta con una stima da 18.000 a 25.000 Euro.

Il vaso di Emile Gallé La Nature, uno dei top lot dell’asta, fu presentato per la prima volta nel 1900 all’esposizione mondiale di Parigi. L’intarsio del vetro raffigura un paesaggio marino con una sagoma di albero e colline all’orizzonte. Temi iconografici dell’Asia Orientale, ma anche degli Impressionisti. “Bellezza, abilità e perfezione sono le caratteristiche delle sue opere“, dice entusiasta l’esperta di Jugendstil Magda Pfabigan (€ 60.000 – 100.000).

Demetre Chiparus (Dorohoi 1886-1947 Paris), "Renée", Parigi, 1925/30 ca, bronzo patinato in oro e blu argento; avorio intagliato; al retro Chiparus 4994; oggetto montato su una base in onice a forma di piramide; altezza totale: 53,8 cm; Stima € 18.000 - 25.000
Demetre Chiparus (Dorohoi 1886-1947 Paris), “Renée”, Parigi, 1925/30 ca, bronzo patinato in oro e blu argento; avorio intagliato; al retro Chiparus 4994; oggetto montato su una base in onice a forma di piramide; altezza totale: 53,8 cm; Stima € 18.000 – 25.000

Commenta con Facebook