Antiquariato d’epoca e design contemporaneo si incontrano alla Galleria Longari Arte Milano. Dall’11 novembre al 17 dicembre 2021 le creazioni di Marta Dala Éditions dialogano con gli spazi dal fascino antico di Palazzo Cicogna.
“Un buon oggetto di design è per sempre” diceva l’interior design americano Van Day Truex. Forse è per questo che non pare assurdo affiancare pezzi d’antiquariato alle soluzioni più moderne. Anzi, c’è chi, come la Galleria Longari Arte Milano, che riesce a farlo con ottimi risultati. In occasione dell’evento Arte e collezionismo a Palazzo Cicogna – che si terrà presso Palazzo Cicogna a Milano dall’11 novembre al 17 dicembre – la galleria incontra nei suoi spazi la design editor Marta Sala. Eloquente anche il titolo della mostra, Dialogo senza tempo, che evidenzia il carattere universale e trasversale del design. Capace di affondare nella storia e di proiettarsi al futuro senza soluzione di continuità.
Dialogo senza tempo cuce insieme due mondi solo all’apparenza distinti, quello dell’antiquariato d’alta epoca e quello del design contemporaneo. Così facendo crea una sinergia tra arte antica, moderna e design. Una miscellanea di stile e suggestioni adatta a tutti i tipi di appassionati. Nelle sale al piano terreno di Palazzo Cicogna sono esposti raffinatissimi pezzi di alto antiquariato accanto agli arredi contemporanei di Marta Sala Éditions. Vere e proprie “micro-architetture” che, grazie alle sapienti finiture realizzate artigianalmente, convivono armoniosamente con i capolavori scultorei e gli oggetti d’arte della galleria.
Inoltre è tutt’altro che casuale la scelta della Galleria Longari di unire le forze con Marta Sala. La designer promuove infatti l’idea che un pezzo di design possa stare in diversi ambienti e che possa adattarsi a paesi e contesti differenti. Anzi, potrebbe rappresentare un veicolo di connessione culturale. Così i suoi mobili sono ugualmente a loro agio in una casa sulla spiaggia della California come in un hotel di Pechino, in una boutique parigina o su uno yacht in mezzo al mare. Quindi, come non potrebbero andare d’accordo con i pregiati mobili della Galleria Longari?
Inoltre, a unire la Galleria e Marta Sala, concorre un altro elemento. Entrambi milanesi da generazioni, Ruggero e Marco Longari rappresentano una famiglia di antiquari che ha plasmato il collezionismo di opere di alta epoca, non solo meneghino; Marta Sala è invece nipote di un famoso architetto e designer, che ha saputo dare una veste unica e preziosa ad oggetti di uso quotidiano.
Difatti ogni mobile della Marta Sala Éditions è il risultato di un dialogo creativo con il passato. Con il suo background molto specifico, Marta è il trait d’union tra i designer e gli artigiani. Ha un acuto senso delle proporzioni e dei materiali e una conoscenza dettagliata dei vincoli di produzione.
Ad affiancare la Galleria Longari Arte Milano e Marta Sala Éditions è la Galleria Vavassori. Quest’ultima, dopo aver collaborato con Marta Sala Editions in occasione del MIART, espone una selezione di opere di Renata Boero, Emil Michael Klein e Daniele Milvio nel contesto di Dialogo senza tempo.
Per l’occasione, la Galleria Longari Arte Milano pubblicherà una brochure curata da Marco Riccòmini.
