Il 23 novembre presso Spazio Taverna a Roma è stato presentato il Talismano Taverna disegnato dall’artista Gian Maria Tosatti, vincitore della prima edizione del premio Taverna sostenuto da EIIS (European Institute of Innovation and Sustainability) e Spazio Taverna.
Il Talismano disegnato dall’artista è stato realizzato dall’azienda artigiana romana CōDICEDS in argento rivestito di palladio, metallo raro che rimanda alla tradizione dei “palladi”, antichi talismani la cui energia si credeva difendesse e garantisse l’immunità di città come Troia, Atene o Roma. L’auspicio è che il Talismano Taverna di Tosatti possa oggi adempiere allo stesso compito.
La città di Roma è fulcro e fonte d’ispirazione dell’opera, ed è omaggiata dall’artista nella scelta figurativa, rimando alla storia della città eterna e al valore simbolico del Talismano stesso.
L’identità di Spazio Taverna si articola in una serie di oggetti che “dichiarano l’adesione al progetto e l’appartenenza alla community” e si fanno veicolo di energie innovative e propositive per promuovere “un nuovo modo di vivere l’arte”.
Marco Bassan, curatore e fondatore di Spazio Taverna, lo definisce “luogo di contaminazione tra diversi mondi: l’arte e la scienza, l’imprenditoria e la cultura, il mondo rinascimentale e quello ipertecnologico”, e in merito al progetto commenta: “Il Talismano Taverna riprende quella tradizione antica di produzione di oggetti simbolici per una città. Questi oggetti, in grado di “difendere” la cittadinanza, furono utilizzati a Troia, ad Atene e nell’antica Roma e avevano il nome di Palladi. Oggi commissionare un Talismano ad un artista significa riprendere quella tradizione e collegarla al mondo contemporaneo. Spazio Taverna persegue questa logica in tutte le sue attività cercando costantemente di collegare universi lontani sia nel tempo che nello spazio”.