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Ninfee da record. In Cina Claude Monet diventa l’artista occidentale più caro di sempre

Claude Monet's Bassin aux nymphéas, les rosiers, 1913 Courtesy of China Guardian Claude Monet's Bassin aux nymphéas, les rosiers, 1913 Courtesy of China Guardian
Claude Monet's Bassin aux nymphéas, les rosiers, 1913 Courtesy of China Guardian
Claude Monet’s Bassin aux nymphéas, les rosiers, 1913. Courtesy of China Guardian

Bassin aux nympheas, les rosiers di Claude Monet è stato venduto per 24,1 milioni di dollari da China Guardian. Il dipinto diviene così l’opera d’arte occidentale più costosa mai venduta nella Cina continentale.

Sono iniziate domenica, a Pechino, le grandi aste di questa stagione. A battere per prima il martello è stata la casa d’aste China Guardian. Qui Bassin aux nympheas, les rosiers di Claude Monet è stato venduto per 154,1 milioni di RMB (circa 24,1 milioni di dollari, con tasse) nel corso della prima vendita di arte impressionista e moderna della maison.

L’aggiudicazione rende il dipinto di Monet l’opera d’arte occidentale più costosa mai venduta nella Cina continentale, battendo il precedente record stabilito lo scorso novembre, quando Column di Gerhard Richter è stato venduto per 80,5 milioni di RMB (12,65 milioni di dollari, tasse incluse).

L’olio del 1913 raffigura una veduta estiva dell’amato giardino di Giverny di Monet, dove un vivace arco di rose si affaccia su uno specchio d’acqua disseminato di ninfee. Tipico dello stile maturo dell’artista, è il più grande (73 cm per 1 m) dei tre oli che raffigurano il suo giardino da questa prospettiva.

Si pensa che il venditore possa essere il miliardario magnate degli affari Wang Jianlin. Il catalogo dell’asta riporta come l’ultimo proprietario avesse acquistato l’opera da Sotheby’s New York nel 2015. E in quella circostanza Wang uscì allo scoperto dichiarando l’acquisto. Oggi il dipinto passa a Liu Yiqian, milionario di Shanghai resosi già protagonista di offerte folli per aggiudicarsi un capolavoro d’arte occidentale. Sei anni fa aveva infatti acquistato un nudo di Amedeo Modigliani per 170,4 milioni di dollari (con tasse) da Sotheby’s a New York, rendendola al tempo la seconda opera d’arte più costosa mai venduta.

In passato, le opere di maestri impressionisti occidentali sono arrivate raramente sul mercato continentale. Se in questa circostanza le cose sono andate diversamente è anche merito della galleria Lévy Gorvy, che per conto dei suoi clienti  ha consegnato tutti e cinque i primi lotti della vendita serale di China Guardian. Tra questi il Monet da record, un ritratto di Picasso e un paesaggio di Pissarro.

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