La più importante collezione d’arte (privata) a Miami? Senz’ombra di dubbio la Rubell Collection, situata nel Museo omonimo. Don e Mera Rubell, residenti da decenni a Miami (tra i fautori della nascita di Art Basel Miami Beach) nel 2019 hanno aperto ufficialmente il loro mega personale Museum ad Allapattah, vicino al quartiere di Wynwood, noto per i celebri murales e la gentrificazione incontrollata.
La preziosa collezione d’arte contemporanea -hanno raccolto negli ultimi 50 anni più di 7.200 pezzi per oltre mille artisti- si è tirata a lucido per la Miami Art Week di quest’anno, la prima post-pandemia. 300 opere per 100 artisti fanno capolino negli spazi enormi che si sviluppano per sei ex edifici industriali bagnati dalla luce naturale grazie agli immensi finestroni aperti tra il cemento.
40 gallerie una via l’altra per una miscellanea di contemporaneo strepitosa, punteggiata temporaneamente da due opere immersive di Yayoi Kusama, tra cui una stanza con specchio infinito. Tra gli artisti esposti gli “storici” Peter Halley, Jenny Holzer, Louise Lawler, David Salle, Christopher Wool. Ma anche i giovanissimi e già superstar Amoako Boafo, Kennedy Yanko e Allison Zuckermann.