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Art Days – Napoli e Campania. Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari ci conducono alla scoperta della prima prima art week campana

Museo Madre, Cortile monumentale - Courtesy Museo Madre
Museo Madre, Cortile monumentale – Courtesy Museo Madre

Art Days – Napoli e Campania è la prima art week della regione. Organizzata e promossa da Attiva Cultural Projects, si terrà dal 16 al 19 dicembre 2021 e coinvolgerà spazi indipendenti, gallerie d’arte e importanti istituzioni pubbliche e private del territorio come il Museo Madre, Casa Morra e la Fondazione Morra Greco.

L’iniziativa, realizzata a cura di Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari, si svilupperà attraverso una serie di mostre, talk ed eventi con l’obiettivo di creare un dialogo attivo tra gli attori partenopei del sistema dell’arte contemporanea, costituendo una nuova scenografia collettiva aperta al pubblico.

Art Days – Napoli e Campania è la prima art week della regione. Quali motivazioni vi hanno spinte a dare vita a questa sinergica iniziativa?

L’idea è nata nel 2020 da una semplice conversazione e da un obiettivo comune: eravamo intenzionate a creare un evento che potesse unire la comunità artistica partenopea. 

Ma, prima di tutto, gli Art Days sono nati dallo scambio e dal confronto con i galleristi e, in generale, dall’urgenza di ripartenza espressa poi da tutte le realtà del territorio. 

Questo sentimento non nasce dalla complessa situazione sanitaria, gli Art Days sono frutto della chiara necessità di ridare voce a una regione di rilevanza nazionale, che vede in Napoli uno dei principali centri artistici italiani. 

Gli Art Days esprimono la necessità di rimodellare i territori dell’arte contemporanea italiana, in favore della crescita di nuovi poli che possano concorrere nel panorama Nazionale e Internazionale. 

Letizia Mari, Raffaella Ferraro e Martina Campese – Courtesy The Others & Attiva Cultural Projects, ph Aurora De Michelis

Non una singola città ma un territorio ampio e ricco di differenti tradizioni. Cosa vi aspettate da questo format e quali realtà avete coinvolto?

Gli Art Days sono costruiti su un format consolidato, quello della manifestazione, che in questo caso, invece di riferirsi a una singola città, si snoda su un territorio molto ampio, restituendo grande dinamicità. 

È una modalità di fruizione che rispecchia la regione che lo ospita, una regione così sfaccettata e multiforme: non solo grandi centri, ma eccellenze culturali disseminate nei diversi territori che la compongono, dagli appennini alla costa. 

Gli Art Days sono un viaggio trasversale che racconta un territorio che conserva un enorme potenziale, pronto a essere nuovamente un centro fertile per l’arte contemporanea.

Tanti sono gli enti che hanno deciso di aderire a questa prima edizione, siamo onorate di poter lavorare con un parterre così variegato ed energico.  

La caratteristica degli Art Days è proprio quella di offrire uno spaccato sulla scena artistica campana. Dalle fondazioni come Fondazione Morra Greco, ai Musei come il Museo Madre, dalle gallerie come Alfonso Artiaco, alle collezioni come Collezione Agovino, fino ad arrivare agli spazi indipendenti, come la bellissima realtà di Underneath the Arches o lo spazio ibrido tra galleria e negozio di piante, Tarsia. Vi potremmo nominare veramente tanti attori, ma non vediamo l’ora di farveli scoprire durante le giornate dedicate. Non ci saranno solo aperture, ma performance, visite guidate, inaugurazioni, talk, workshop e tanto altro. 

Casa Morra Archivio d’Arte Contemporanea, 2016, veduta interna, Napoli – Courtesy Fondazione Morra, ph Amedeo Benestante

Quali i temi al centro di questa prima edizione? 

La prima edizione si focalizza sui luoghi e sulle realtà che compongono la vasta offerta territoriale. Le giornate sono divise in focus specifici per zone geografiche. Questo, oltre a favorire la mobilità, fornisce al pubblico la possibilità di esplorare i centri e le periferie, i siti archeologici e industriali, gli splendidi palazzi che ospitano le realtà contemporanee. 

La prima giornata, giovedì 16, sarà dedicata alle province e ai rispettivi comuni partecipanti: Sorrento, Salerno, Benevento, Caserta. Venerdì e sabato saranno giornate intense, dedicate a Napoli rispettivamente al quartiere del Centro Storico e di Chiaia. Domenica 19 sarà incentrata sulla provincia di Napoli, con eventi in città come Torre Del Greco e Nola, per terminare a Pozzuoli, nell’immersivo e suggestivo sito archeologico dell’Ex Macellum – Tempio di Serapide. Luoghi carichi di significato, di storia, di arte, di ricerca. 

Art Days – Napoli e Campania è organizzata dalla giovane associazione culturale  Attiva Cultural Projects ETS: potete meglio raccontarci questa realtà?

L’associazione è nata per unire le nostre forze e creare sinergie nell’ottica di sviluppare progetti di ampia portata, proprio come gli Art Days. L’obiettivo principale è quello di promuovere e far conoscere la giovane arte italiana attraverso attività di scouting, esposizione e redazione di magazine da collezione, creando un flusso trasversale al contesto contemporaneo. Il nostro punto di forza è l’attivazione di collaborazioni sinergiche – come dicevamo prima – in vari contesti territoriali, tutte, infatti, lavoriamo e viviamo in diverse città (Napoli, Venezia, Torino, Milano). Questo ci permette di creare collaborazioni, con un ampio sguardo sul contesto Nazionale. Gli Art Days sono nati proprio grazie a questo atteggiamento che contraddistingue l’associazione Attiva. 

Casa Morra Archivio d’Arte Contemporanea, 2016, 1° anno, L’avanguardia americana – Courtesy Fondazione Morra, ph Amedeo Benestante

In che modo il pubblico potrà prendere parte alla art week da voi ideata e quali servizi avrà a disposizione?

Gli Art Days offrono diversi strumenti e differenti tipologie di partecipazione al pubblico, ma prima di iniziare questo bellissimo tour, bisogna armarsi di tante energie e scarpe comode perché i luoghi coinvolti sono 46! Solo la giornata dedicata al centro storico di Napoli (il 17 dicembre) conta più di 20 appuntamenti a cui si può prendere parte.

I pubblici potranno avvalersi di un pieghevole cartaceo con mappa, che sarà distribuito in tutti i punti di interesse, di operatori culturali posizionati nei luoghi nevralgici di Napoli, del sito web dedicato, dove si potranno reperire tutte le informazioni necessarie, dalla descrizione degli enti, all’evento in programmazione, alla mappa interattiva navigabile che evidenzia ogni appuntamento e luogo partecipante. Non dimentichiamo i social: il tutto sarà condiviso sui canali già attivi Facebook e Instagram, dedicati all’iniziativa.

Durante le giornate degli Art Days sarà possibile prendere parte a talk, visite guidate, dibattiti, performance e workshop, sempre su prenotazione e nel rispetto delle regole sanitarie. Interverranno collezionisti, associazioni, artisti, giornalisti, curatori, operatori del settore per raccontarci le ricerche e il panorama artistico di questa ricca regione.

A cura di Marco Roberto Marelli

Casa Morra Archivio d’Arte Contemporanea, 2018, 3° anno, 3P+B – Courtesy Fondazione Morra, ph Amedeo Benestante

Art Days – Napoli e Campania 
16 dicembre – 19 dicembre 2021 

Benevento, Caserta, Napoli e Salerno 

A cura di Letizia Mari, Raffaella Ferraro e Martina Campese 

Organizzata da Attiva Cultural Projects

www.artdaysnapolicampania.com
https://www.instagram.com/artdays_napolicampania/

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