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Prospettive, soglie, alterità. La ricerca artistica di Paolo Cavinato raccolta in un volume

In primo piano Breath, installazione al centro di Another Place, in mostra da The Flat - Massimo Carasi, Milano
In primo piano Breath, installazione al centro di Another Place, in mostra da The Flat – Massimo Carasi, Milano
Milano, sabato 18 dicembre 2021. Dalle ore 17.30 alle 20.00 alla galleria The Flat – Massimo Carasi viene presentato il volume Limen. Paolo Cavinato. Tra le opere della mostra Another Place dialogano l’artista Paolo Cavinato e il critico Davide Landoni.

Edito da Publi Paolini e arricchito dai testi di Stefano Baia Curioni, Fiorenza Bacciocchini e Davide Landoni, il catalogo ripercorre le tappe principali di oltre dieci anni di attività di Paolo Cavinato. Dalle iconiche opere realizzate con i fili in fluorocarbonio, ai nuovi Rilievi che, come sculture, superano la bidimensionalità del quadro protraendosi verso lo spettatore.

L’apparato fotografico è ampio e comprende opere bidimensionali e grandi installazioni scultoree. Il volume illustra principalmente i progetti Limen (a Palazzo Te, Mantova, fino 19 dicembre 2021) e Another Place (alla galleria The Flat – Massimo Carasi, Milano, fino al 20 dicembre 2021), esiti di un percorso sviluppato attraverso varie discipline, tecniche e linguaggi. Nel volume sono inoltre documentate alcune tra le più importanti mostre di Paolo Cavinato, allestite in spazi privati e istituzionali quali Palazzo Te a Mantova, Fondazione Arnaldo Pomodoro a Milano, Royal British Society of Sculptors di Londra, Swatch Art Peace Hotel di Shanghai, Palazzo Ducale di Mantova.

I testi percorrono le varie diramazioni della ricerca dell’artista. A partire da alcuni elementi caratteristici ricorrenti come la prospettiva, il concetto di soglia e la relazione tra finito e infinito. Senza lasciarsi costringere da un approccio cronologico, l’analisi dell’opera di Cavinato procede con piglio narrativo tra le crine di una pratica immancabilmente estetica ma spiccatamente concettuale. Come in un propagarsi di senso, ogni estremo della sua produzione si allaccia agli altri in una costellazione organica, rotonda, piena di connessioni e rimandi. Del resto, gli intenti dell’artista, come scritto in apertura di catalogo, sono inequivocabili.

Fa poca differenza anche quale sia il medium utilizzato e le dimensioni entro cui ha deciso di racchiuderlo. Dalle grandi installazioni ai piccoli oggetti, dalle sculture alle composizioni di fili, per Cavinato la sfida principale rimane sempre e solo una: guardare altrove, immaginare l’invisibile.

Informazioni

Limen. Paolo Cavinato
Catalogo con testi di Stefano Baia Curioni, Fiorenza Bacciocchini, Davide Landoni
Editore: Publi Paolini
ISBN: SBN 978-88-85614-86-4

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