Gagosian, una delle gallerie d’arte più grandi del mondo, con 18 sedi in tutto il mondo, aggiunge un altro avamposto al suo impero. Il mese prossimo la galleria apre infatti un nuovo spazio nella città di montagna svizzera di Gstaad.
Il nuovo spazio a Gstaad è il terzo di Gagosian in Svizzera (di cui uno a Basilea e l’altra a Ginevra), che continua così il suo progetto di espansione nel paese. Sembra un paese lontano e sperduto? Può essere, ma evidentemente gode di un collezionismo particolarmente attivo, dal momento che anche Hauser & Wirth (un’altra top gallery mondiale) ha una sede in città.
L’interesse di queste mega-gallerie per quelle che paiono periferie del mondo artistico, può essere spiegato dall’esigenza di avvicinarsi sempre più alla propria clientela. Una necessità fattasi sempre più stringenti in questi anni di pandemia, dove le limitazioni ai viaggi hanno fortemente minato il settore fieristico e gli spostamenti in generale.
L’apertura è prevista per il 14 febbraio, con la galleria che va a occupare il piano terra di un edificio situato su Promenade 79, la strada principale del paese. Lo spazio è stato progettato da Rémi Tessier, che ha recentemente curato anche la nuova sede parigina di Gagosian. Per inaugurare lo spazio di Gstaad, Gagosian allestisce una mostra dedicata all’opera di Damien Hirst. Intitolata Miti, leggende e mostri, l’esposizione si compone di una serie di dipinti a olio monocromatici prodotti negli ultimi 15 anni che raffigurano personaggi famosi come Pablo Escobar, Marilyn Monroe, Sid Vicious, Andy Warhol e Malcolm X. Parallelamente un’altra mostra su Hirst sarà contemporaneamente in mostra presso la sede di Gagosian a New York West 24th Street.