I fondi per le emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo nel Decreto Sostegni sono incrementati per l’anno 2022 di 75 milioni di euro
“Il settore della cultura è uno tra i più colpiti dalla pandemia. La musica e lo spettacolo, in particolare, stentano a ripartire, mentre la quarta ondata ha di nuovo messo in difficoltà i cinema. Per questo il governo prosegue a sostenere tutte queste realtà, stanziando 111,5 milioni di euro nel 2022”. Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha commentato le misure previste dal Decreto Legge Sostegni appena approvato dal Consiglio dei Ministri. Che destina 111,5 milioni di euro nel 2022 alla cultura.
In particolare, il provvedimento incrementa per l’anno 2022 di 50 milioni di euro per la parte corrente e di 25 milioni di euro per gli interventi in conto capitale i fondi per le emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo, mentre il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, destinato al sostengo delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, è incrementato di 30 milioni di euro, sempre per l’anno 2022.
È prevista una proroga al 30 giugno 2022 dell’esenzione dal pagamento del canone patrimoniale per i soggetti che esercitano attività circensi e di spettacolo viaggiante, incrementando, a tal fine, di 6,5 milioni di euro il fondo istituito per il ristoro dei comuni dalle minori entrate derivanti dall’esenzione. A queste misure si somma inoltre la parte cultura dei fondi dedicata al finanziamento dell’esonero contributivo per i lavoratori dei settori in sofferenza.