Annullata la mostra pubblica di sculture a Beverly Hills a pochi giorni dall’inaugurazione di Frieze Los Angeles
La prossima edizione di Frieze Los Angeles è in programma a metà febbraio. La fiera, ad oggi, si farà. Mentre è stata annullata la mostra pubblica e gratuita di sculture a Beverly Hills, che doveva ospitare 12 opere di altrettante gallerie internazionali al Beverly Gardens Park. Le motivazioni? Sempre a causa del Covid-19, in maniera diretta o indiretta. In questo caso, per via dei ritardi di spedizione legati alla pandemia e della carenza di manodopera.
Tra gli artisti che avrebbero dovuto partecipare a Frieze Sculpture: Chris Burden, Glenn Kaino, Larry Bell, Beatriz Cortez, Pedro Reyes, Woody De Othello, Takis, Spencer Lewis e Ugo Rondinone. Molte delle opere sono state spedite a Los Angeles, ma al momento sono bloccate nei porti e non arriveranno in tempo per la fiera.
«Ci siamo resi conto che non abbiamo opere d’arte sufficienti per realizzare un’installazione di scultura pubblica su vasta scala», ha detto al Los Angeles Times un rappresentante di Frieze.
Tra le gallerie più importanti che avrebbero partecipato a Frieze Sculpture Beverly Hills si segnalano Gagosian che avrebbe presentato un’opera di Chris Burden, una torre in acciaio inossidabile alta 40 piedi chiamata “40 Foot Stepped Skyscraper”, e la Pace Gallery che avrebbe esposto “Revolutions” un lavoro di Glenn Kaino, un recinto circolare composto da barre di metallo che, quando toccate, suonano la melodia di “Sunday Bloody Sunday” degli U2.
L’apertura al pubblico di Frieze Los Angeles è in programma per il 17 febbraio. Questa notizia arriva pochi giorni dopo la comunicazione del cambio date per Art Basel Hong Kong (posticipata da marzo a maggio a causa dell’aumento dei casi di Covid in città). Per le fiere dunque i problemi legati al Covid-19 non sono ancora finiti.
FRIEZE LOS ANGELES
February 17-20, 2022
9900 Wilshire Boulevard, Beverly Hills