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Someone’s been here before us: una collettiva internazionale per inaugurare lo spazio COSMO, nel cuore di Trastevere

courtesy COSMO e MINIERA
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courtesy COSMO e MINIERA

Il 5 febbraio 2022 il nuovo spazio creativo COSMO, nel cuore di Trastevere,  a Roma, inaugura la sua programmazione con la mostra collettiva “SOMEONE’S BEEN HERE BEFORE US”, a cura del duo MINIERA, formato da Giuseppe Armogida e Marco Folco. In mostra lavori di Susan Howe + David Grubbs, Celia Hollander, Sofia Ricciardi e Poisinme. La mostra è visitabile esclusivamente sabato 5 (dalle 18.00 alle 24) e domenica 6 febbraio (dalle 15.00 alle 22), ingresso gratuito.

COSMO, nuovissima realtà artistica della Capitale in Piazza Sant’Apollonia, si definisce uno “spazio dimensionale” che sostiene l’incontro e lo scambio creativo, personale e professionale, tramite la promozione di laboratori, workshop, esposizioni, presentazioni e l’offerta di percorsi formativi.

courtesy COSMO e MINIERA

Il progetto “SOMEONE’S BEEN HERE BEFORE US” concretizza nella pratica lo statement dello spazio, proponendosi come “una riflessione sullo spazio fisico, inteso come il risultato di uno sterminato processo di traslazioni e di metafore, personali e impersonali, entro una continua e metamorfica deriva di pratiche”.

È di spazi dinamici e multifunzionali, che promuovano l’arte contemporanea e rappresentino punti di riferimento e incontro per artisti e creativi, che la città di Roma ha (storicamente) bisogno. Negli ultimi anni la Capitale ha visto il fiorire di nuovi spazi indipendenti che si muovono in questa direzione, testimonianza di una spinta artistica e collettiva in grado di sfruttare a proprio vantaggio, aggirandola, un’ancora troppo ingombrante rigidità istituzionale.

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Il duo curatoriale MINIERA ha concepito il progetto proprio a partire dallo spazio: “Qualsiasi spazio fisico è il risultato di uno sterminato processo di traslazioni e di metafore, personali e impersonali, entro una continua e metamorfica deriva di pratiche. Ciò, però, più che chiudere il discorso, lo apre. Bisogna, infatti, chiedersi: una tale continuità metamorfica, transitante e dileguante, dove, su ‘che cosa’ propriamente si iscrive? Cos’è che fa da ‘supporto’ al transito del significato che, di volta in volta, lo spazio assume? Qual è il corpo ‘primo’ di COSMO? E cos’è, in generale, il corpo di uno spazio? È ciò che questa mostra si propone di indagare, provando a dare una risposta a questa serie di domande”.

E riguardo alle opere in mostra commenta: “Le opere devono essere lette come stratificazioni di scritture, che rivelano la presenza di un passato che non passa, di un passato-presente. Come tracce di orizzonti in giacenza, che disvelano ciò che ancora persiste. Come messaggi in bottiglia che attendono di essere letti. Oppure, in un’ottica messianica, come il segno di un futuro che è già qui e che non abbiamo la forza o la capacità di cogliere. In ogni caso, come anacronismi che decostruiscono l’evidenza del tempo presente condiviso; come impurità, all’interno del tempo lineare della coscienza e della storia, in grado di sciogliere la rete consolidata di concezioni, costruzioni e attese”.

courtesy COSMO e MINIERA

Titolo: SOMEONE’S BEEN HERE BEFORE US
Artisti: Susan Howe + David Grubbs, Celia Hollander, Sofia Ricciardi, Poisinme

A cura di: MINIERA
Luogo: Roma – COSMO, Piazza Sant’Apollonia, 13 (ingresso gratuito) Inaugurazione: sabato 5 febbraio 2022
Orario: sabato (18.00-24.00); domenica (15.00-22.00)
Email: info@minieraroma.it
Sito web: www.minieraroma.it – Instagram: minieraroma; cosmo_trastevere

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