É in arrivo un febbraio londinese denso di appuntamenti. Ecco 7 imperdibili mostre che inaugurano questo mese:
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1. Beatrix Potter: Drawn to Nature al Victoria and Albert Museum
dal 12 febbraio
Forse non tutti sanno che oltre ad essere una scrittrice, celebre per i suoi libri illustrati per bambini, Beatrix Potter è stata anche scienziata e naturalista, le cui ricerche però, seppure apprezzate, non furono mai pienamente riconosciute a causa del profondo sessismo dell’ambiente scientifico inglese del tempo. Il Victoria and Albert Museum le dedica un’ampia retrospettiva, alla scoperta dei luoghi e delle creature che più hanno ispirato le sue storie e il suo lavoro.
2. Portals alla Lisson Gallery
dal 10 febbraio
É intitolata Portals la mostra collettiva organizzata da Lisson Gallery il cui tema centrale è il concetto di portale, soglia, trasportando lo spettatore in un viaggio attraverso lo specchio. Portali fisici, soglie metafisiche o metaforiche, da Sean Scully a Daniel Buren, da Antonio Calderara a Cory Arcangel, da Peter Joseph ad Anish Kapoor: tutte queste opere, questi portali, offrono opportunità per nuovi inizi, viaggi e pensieri. Hanno solo bisogno di essere aperti e attraversati.
3. Van Gogh. Self-Portraits al The Courtauld
dal 3 febbraio
Il leggendario Autoritratto con l’ orecchio bendato di Van Gogh, facente parte della prestigiosa collezione The Courtauld, accompagna qui circa la metà degli autoritratti mai realizzati dall’artista, per la prima volta esplorati in una mostra. Riunendo una selezione di 16 opere, come Autoritratto con cappello di feltro scuro del 1886 o uno dei suoi ultimi, Autoritratto con tavolozza, creato nel settembre del 1889 nel manicomio di Saint-Rémy-de-Provence, Self-Portraits prova a far luce su uno degli artisti più affascinanti di sempre.
4. Louise Bourgeois: The Woven Child alla Hayward Gallery
dal 9 febbraio
La Hayward Gallery presenta Louise Bourgeois: The Woven Child, dedicata agli ultimi due decenni di carriera dell’artista. Un variegato corpus di opere racconta in modo inedito l’incredibile rapporto della Bourgeois con l’universo tessile, dalle monumentali installazioni alle sculture figurative fino ai collage astratti: tutte incorporano tessuti come biancheria da letto, arazzi, fazzoletti e stoffe. Tra i tanti temi al centro della sua ricerca, identità e memoria, colpa, trauma e sessualità.
5. Surrealism Beyond Borders alla Tate Modern
dal 24 febbraio
Presentata nelle Eyal Ofer Galleries, questa ampia e accurata rassegna indaga il ruolo del movimento surrealista e di come artisti da tutto il mondo ne siano stati ispirati per oltre 80 anni. Organizzata in sintonia con il MET di New York, Surrealism Beyond Borders rivela l’ampia portata di questo movimento radicale, oltrepassando spazi, tempi e confini e collegando città come Seoul, Città del Messico, Lisbona, Tokyo, Praga e Il Cairo.
6.Isamu Noguchi. A New Nature da White Cube
dal 4 febbraio
Una vita avventurosa quella del geniale scultore, architetto e scenografo Isamu Noguchi (1904-1988), cresciuto a cavallo tra due mondi, quello giapponese e quello americano. A New Nature, realizzata insieme alla Noguchi Foundation e al Garden Museum di New York, raccoglie diversi lavori dell’artista, realizzati secondo una metodologia che riutilizza materiali industriali riproducendo ambienti organici.
Top Mostre Londra Febbraio 2022
7. Tess Jaray. New Paintings da Karsten Schubert
dal 17 febbraio
L’artista inglese Tess Jaray si racconta in New Paintings, mostra esclusiva presentata da Karsten Schubert che riunisce per la prima volta i dipinti della serie Solitude. Riconosciuta internazionalmente come una delle maggiori esponenti dell’arte astratta, la Jaray ha un’innata capacità di percezione dello spazio, in grado di indagare a fondo i concetti di prospettiva, profondità e tridimensionalità attraverso il mezzo pittorico.