Milano Graphic Festival, immagine coordinata by Dondina Associati
Al via dal 25 marzo al 27 marzo 2022 la prima edizione di MILANO GRAPHIC FESTIVAL, il nuovo festival diffuso dedicato al graphic design, all’illustrazione e alle culture visive. Tre giorni con oltre 80 appuntamenti in tutta la città metropolitana. A cura di Francesco Dondina.
John Alcorn, Disegno per copertina Rizzoli non realizzata, 1974, Credits Stephen Alcorn and family, courtesy Archivio John Alcorn, Centro Apice, Milano
Mostre inedite, workshop, talk, studio visit, performance. MGF si sviluppa, a partire dagli hub di BASE Milano e Certosa Graphic Village, in una rete di collaborazioni con numerosi istituti culturali, come ADI Design Museum, Mudec, Castello Sforzesco, MUBA- Museo dei Bambini di Milano, Casa degli Artisti, Società Umanitaria, Fondazione Sozzani. Inoltre, vi sono numerose realtà che hanno preso parte al Festival, quali scuole, studi privati, librerie, archivi e gallerie d’arte.
Sarà un’esperienza aperta a tutti, che accompagnerà studenti, cittadini, curiosi e appassionati alla scoperta dell’arte grafica e dell’illustrazione. Tra i protagonisti del festival: Paola Antonelli, Luca Barcellona, Franco Achilli, Leonardo Sonnoli, Massimo Pitis, Mario Piazza, Armando Milani, Mario Cresci, Marta Sironi, Anna Steiner, Studio Mut, Studio FM, Claudia Neri, Ginette Caron, Luisa Milani, Salvatore Gregorietti, Andrea Rauch, Zetalab e molti altri.
Salvatore Gregorietti, Manifesto per la promozione “scuola” alla Rinascente, Foto Aldo Ballo
La grafica è parte della nostra quotidianità, rappresenta il nostro passato e il nostro futuro, ed è un importante strumento di comunicazione che contribuisce a costruire l’identità e la cultura di un Paese. Obiettivo di Milano Graphic Festival è quello di portare il mondo delle comunicazioni visive all’attenzione del grande pubblico, cercando di costruire connessioni e sinergie tra mondi e ambienti diversi, con un approccio inclusivo. Per questo motivo MGF presenta un palinsesto diversificato, pensato per poter coinvolgere un pubblico ampio. Si potrà approfondire, allora, il ruolo sempre più decisivo che la grafica sta assumendo ai nostri giorni, quale strumento di cambiamento e rappresentazione della città in trasformazione.