La National Gallery of Victoria in Australia ha dato un primo assaggio al suo tanto atteso museo d’arte contemporanea. Martedì 15 marzo l’istituzione ha presentato i progetti per il nuovo edificio – la National Gallery of Victoria Contemporary – che sarà il fulcro di un piano di riqualificazione da 1,2 miliardi di dollari che coinvolgerà il Melbourne Arts Precinct, situato a Southbank.
Il progetto per il nuovo spazio di 1300 metri quadrati sarà realizzato dallo studio Angelo Candalepas and Associates, con sede a Sydney. L’edificio comprenderà una massiccia galleria sferica centrale, una terrazza panoramica a due livelli completa di giardino di sculture, laboratori scientifici per lo studio e la conservazione delle opere e vari spazi espositivi. Una volta completata nel 2028, la NGVC sarà la più grande galleria d’arte contemporanea del paese.
“Questo sarà un game-changer assoluto per il nostro Paese. Ci metterà sulla mappa del mondo come destinazione per grandi eventi creativi e culturali“, ha detto Danny Pearson, ministro delle industrie creative. “Come a Parigi c’è la Torre Eiffel, a Melbourne ci sarà la NGVC“.
Il Melbourne Arts Precinct ha un disperato bisogno di rinnovamento. Probabilmente è l’area più vicina al centro oggetto di degrado urbano. Il piano di riqualificazione dovrebbe portare circa 11.000 posti di lavoro durante la costruzione e fornire almeno un paio di centinaia di posti a tempo indeterminato.