La 67a edizione di BRAFA si svolgerà da domenica 19 a domenica 26 giugno nei nuovi spazi di Brussels Expo
Nel 2022 BRAFA torna in presenza dopo due anni di iniziative alternative a sostegno degli espositori. Da 30 anni volto femminile di BRAFA, la direttrice Beatrix Bourdon, che ha guidato l’evoluzione e la crescita della più antica manifestazione antiquaria d’Europa, racconta che «dopo un secondo rinvio della fiera, deciso alla fine di novembre, siamo così felici di poter finalmente vivere un BRAFA in presenza in una nuova sede e con nuove date. Ci siamo resi conto che c’era una forte richiesta, sia da parte delle gallerie che dei collezionisti e dei partner, di tornare finalmente a incontrarsi dal vivo dopo due anni. L’arte per suscitare emozioni ha bisogno di questo contatto fisico».
Mancano tre mesi alla manifestazione e da dietro le quinte della fiera belga si preparano all’evento con un’energia molto positiva. Dopo 19 anni al Tour & Taxis, BRAFA si trasferisce a Brussels Expo in un’inedita versione estiva e in un periodo ricco di appuntamenti per il mercato dell’arte, con alcune gallerie che parteciperanno addirittura a due manifestazioni contemporaneamente. È una vera sfida organizzativa.
Giugno, infatti, sarà un mese ricco di fiere e questo potrebbe essere un problema ma anche un’opportunità. Spiega meglio la Bourdon: «Per i collezionisti si tratta di un’occasione davvero unica e probabilmente irripetibile per visitare i più importanti appuntamenti del calendario europeo nel volgere di pochi giorni. Si passerà in successione da Art Basel a BRAFA e TEFAF e credo che saranno in molti a voler visitare tutte le manifestazioni».
BRAFA si è sempre svolta a gennaio. Quest’anno l’atmosfera sarà molto diversa. All’inizio dell’anno i visitatori lasciavano l’evento al buio e con un clima rigido, a volte sotto la neve. Questa edizione invece si svolgerà nelle giornate più lunghe e luminose dell’anno. Per i collezionisti, come per gli espositori, sarà l’occasione per vivere una Bruxelles diversa e più calda.
Una delle caratteristiche di BRAFA è la sua capacità di evolversi e crescere ascoltando le richieste dei collezionisti ma senza prestare eccessiva attenzione alle tendenze o alle mode, che è poi il modo più facile per diventare rapidamente fuori moda.
Aggiunge la Bourdon: «La 67a edizione di giugno ci dimostra che abbiamo fatto le scelte giuste e che, malgrado le turbolenze di questi anni, BRAFA ha mantenuto la qualità altissima dei partecipanti e il suo carattere peculiare. Quello di una manifestazione eclettica, che si distingue per la diversità degli stili e delle epoche, per l’atmosfera elegante e raffinata e, naturalmente, l’organizzazione impeccabile. Quando abbiamo lasciato il Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, avevamo 50 gallerie, che sono aumentate a 80 a Tour & Taxis, che hanno continuato a crescere ma senza superare mai quel limite che ci siamo dati per non snaturare la manifestazione e l’attenzione che vogliamo riservare ai visitatori. Quest’anno saranno 115 le gallerie presenti, con 17 nuovi ingressi, un numero insolitamente alto. Anche questo è un bel segno di rinnovamento».
Qualche anticipazione sull’allestimento: Arne Quinze, che si ispira alla natura, porterà a BRAFA il suo universo colorato. Interverrà con sculture e installazioni e le sue opere saranno anche utilizzate per alcuni elementi della fiera come la copertina del catalogo, gli inviti e persino la moquette su cui cammineranno i visitatori.
BRAFA – Art Fair – 19 → 26/06/2022
Brussels Expo I Heysel
Place de Belgique 1, 1000 Bruxelles
www.brafa.art