Dalla prossima settimana disponibile il racconto di Louise Bourgeois, l’ultimo libro di Fausto Gilberti dedicato ai grandi protagonisti dell’arte contemporanea.
Nata in Francia in una famiglia di restauratori di arazzi, Louise Bourgeois amava studiare matematica e aiutare la madre nel suo lavoro di tessitrice. E le piaceva così tanto disegnare che con il tempo decise di diventare un’artista. Un desiderio che si realizza a New York, città dove si trasferirà e resterà per tutta la vita: qui Louise diventerà la prima scultrice ad avere una mostra al MoMA.
Louise scolpisce esili personaggi che rappresentano i suoi cari rimasti in Francia, riempie interi fogli di parole come ai tempi della scuola, usa oggetti che ha conservato dall’infanzia per creare le sue opere, e costruisce persino un ragno gigante. E se i ragni vi fanno paura, dopo questo libro forse li guarderete con occhi diversi.
Dopo Piero Manzoni, Yves Klein, Jackson Pollock, Marcel Duchamp, Lucio Fontana, Yayoi Kusama e Banksy, il libro dedicato a Louise Bourgeois si aggiunge alla collana in cui l’artista Fausto Gilberti ci racconta, con intelligenza e sguardo divertito, l’opera di grandi protagonisti dell’arte contemporanea.