Qualche anticipazione sugli highlight delle aste di Dorotheum dedicate all’arte moderna e contemporanea che si terranno a Vienna il 31 maggio, il 1° e il 2 giugno. Una selezione di opere sarà esposta a Milano a Palazzo Amman dal 4 al 9 maggio
Andy Warhol ha incontrato di persona Man Ray nel 1973 a Parigi, proprio nell’appartamento del leggendario surrealista e dadaista. Scattarono foto Polaroid che Warhol utilizzò come base per una serie di ritratti commissionati dal mercante d’arte torinese Luciano Anselmino. Warhol fece posare l’allora 83enne Man Ray con un sigaro in bocca e un berretto da marinaio in testa. Una tela di questa serie, resa in audaci acrilici blu-rosso su serigrafia, sarà in asta da Dorotheum il 1° giugno con una stima di € 300.000 – 500.000.
Alessandro Rizzi (esperto di arte moderna e contemporanea di Dorotheum) racconta sul magazine della maison austriaca come Luciano Anselmino sia stato determinante nella divulgazione dell’opera di Man Ray in Italia nei primi anni ’70. Anselmino (che secondo Bob Colacello era soprannominato “Anselmino di Torino” perché «sembrava più un parrucchiere che un mercante d’arte») commissionò a Warhol una serie di tele e stampe di Man Ray. Sempre secondo Colacello, editore di Interview Magazine e habitué della Factory di Warhol, l’artista di Pittsburgh probabilmente aveva incontrato per la prima volta Man Ray nel 1969, su iniziativa del gallerista Alexandre Iolas che aveva organizzato la prima mostra di Warhol a New York nel 1952 e doveva anche allestire la sua ultima esposizione a Milano nel 1987. Così tramite Iolas, Warhol conosce Anselmino e quindi Man Ray.
L’acrilico e inchiostro serigrafico su tela “Man Ray” (1974) in asta a Vienna è stato esposto in diverse mostre ma fino ad oggi non è mai apparso sul mercato. È sempre rimasto in mani private. La commissione di Anselmino comprendeva sei tele basate su foto scattate durante le riprese di Parigi. Quella di Dorotheum è la n. 2 della serie.
L’importanza di questa serie è testimoniata dai colori scelti dall’artista (lo stesso trattamento si trova nei ritratti della madre) e dal fatto che Warhol ha tenuto nella propria collezione ben tre pezzi su sei.
Gli altri highlight della Contemporary Week di Dorotheum
Il pittore catalano Antoni Tàpies ha costruito un suo mondo (di segni) creativamente elaborato. Lo fece nella sua città natale, Barcellona, sullo sfondo della guerra civile spagnola e dei decenni della dittatura franchista. Distruzione e bellezza, politica e poesia non sono opposti nell’opera di Tàpies. I suoi dipinti materici, per lo più nei toni della terra argillosa, combinano una mitologia personale con impronte e tracce di oggetti quotidiani, come testimonia “Il serpente in un quadrato” in asta a una stima di€ 160.000 – 220.000.
“Piccolo Miracolo” è un bronzo alto 44 cm realizzato da Marino Marini nella metà degli anni ’50 (edizione di 7) ed è offerto a € 180.000 – 280.000. L’iconico motivo dello scultore italiano mostra una versione astratta di un cavallo che si impenna e un cavaliere che cade. Marc Chagall rientra ancora una volta nel regno dell’immaginazione con il suo acquerello su carta del 1926/27 “Animal fabuleux: Fabel-Tier” (€ 140.000 – 180.000). Lo studio sul colore astratto di Alexej von Jawlensky “Variation, Winter” è stato creato nel 1915 (€ 120.000 – 160.000). Victor Brauner traduce musica e danza in “La leçon de Twist” del 1962 (€ 120.000 – 160.000).
L’asta comprende anche opere di Georg Jiri Dokoupil, Georges Mathieu e Katharina Grosse, gli austriaci Martha Jungwirth, Hermann Nitsch (scomparso da poco, il 19 aprile), Max Weiler e Herbert Brandl e come spesso accade nelle aste di arte moderna e contemporanea di Dorotheum è presenta tanta Italia con le opere di Emilio Vedova, Carla Accardi, Enrico Castellani, Fortunato Depero, Giuseppe Santomaso, Achille Perilli, Piero Dorazio, Giuseppe Capogrossi, Mimmo Rotella.
ESPOSIZIONE A MILANO
di una selezione di opere di arte moderna e contemporanea in asta a Vienna il 31 maggio e 1 e 2 giugno 2022
PRIVATE VIEW
dal 4 al 9 maggio (esclusi sabato e domenica)
orario dalle 10 alle 19 in via Arrigo Boito, 8 Milano
milano@dorotheum.it | Tel: +39-02-303 52 41 | www.dorotheum.com
CONTEMPORARY WEEK *Live auction with live bidding **Online auction |
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Modern Art * | Tuesday, 31 May 2022, 5 pm |
Contemporary Art I * | Wednesday, 1 June 2022, 5 pm |
Contemporary Art II ** | Thursday, 2 June 2022, 4 pm |
Jewellery * | Thursday, 2 June 2022, 1 pm |
Wristwatches and pocket watches * | Friday, 3 June 2022, 1 pm |
Viewing starts | 21 May 2022 Palais Dorotheum Dorotheergasse 17 1010 Vienna |