Tanto pubblico e tante vendite durante la XI edizione di MIA Fair. La più importante fiera italiana interamente dedicata all’immagine fotografica si è tenuta a SUPERSTUDIO MAXI di Milano, dal 27 aprile al 1° maggio 2022.
Nei suoi cinque giorni di apertura, MIA Fair è stata visitata da 15.000 persone, oltre il 20% in più rispetto all’edizione speciale dell’autunno scorso. Un entusiasmo che ha già portato all’individuazione del periodo in cui tenere la prossima edizione: la primavera 2023.
Giusto equilibrio tra prospettiva commerciale e valore artistico, ben miscelati tanto nella Main section (97 gli espositori) e i progetti speciali come l’indagine sulle nuove generazioni di fotografi indipendenti offerta da Photo Independent, la fiera di fotografia di Los Angeles. E ancora le mostre temporanee. Quei temerari delle strade bianche. Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo – Colle della Maddalena ha raccontato, attraverso una selezione di 24 immagini, la sfida automobilistica Cuneo-Colle della Maddalena, tra il 1925 e il 1930. Olympism Made Visible, promossa dalla Olympic Foundation for Culture and Heritage, un progetto internazionale di fotografia per divulgare i valori olimpici, che si è tradotto nella ricerca fotografica di Alex Majoli e Lorenzo Vitturi.
Capitolo premi. Il Premio BNL BNP Paribas, quello di maggior rilievo della manifestazione, è stato assegnato ex aequo alle opere Isola di Simona Ghizzoni (MLB Maria Livia Brunelli Gallery di Ferrara) e Corpo ligneo di Antonio Biasiucci (Galleria d’Arte Frediano Farsetti di Milano) che entrano nella collezione della banca, da undici anni sponsor dell’evento. Il valore delle opere combinate è di €11.000. Il Premio Sky Arte, alla sua prima edizione, è andato a Delphine Diallo (presentata da Fisheye Gallery di Parigi) e Ryan Mendoza (Luigi Solito Galleria Contemporanea di Napoli).
Tra i risultati più importanti si sottolineano quelli di Atelier Relief di Bruxelles con vendite per €18.250 con opere di Piero Mollica, Irène De Rosen, di Corinne Dubreueuil, Filippo Chieli, Marilyn Clark, Kenny Germé; di Paola Sosio Contemporary Art per €37.000 con tre lavori di Luca Gilli, cinque dell’artista cinese Ziqian Liu, due fotografie dei Teatri Photopastel di Patrizia Mussa, due di Giacomo Giannini e una di Luciano Romano; di Raffaella De Chirico Arte Contemporanea per €10.000 con due stampe di grandi dimensioni e di alcune Polaroid di Matteo Procaccioli Della Valle e di Borje Tobiasson; di Expowall con la vendita per €12.000 di 10 opere del progetto di Laura Pellerei; di Project 2.0 Gallery per un valore complessivo di €28.000; e infine della galleria Federico Rui Arte Contemporanea con le fotografie di Nicolò Quirico (€9.000).
BDC- Bonanni Del Rio Catalog (acronimo della coppia di collezionisti Lucia Bonanni e Mauro Del Rio) nella sua prima edizione di “La Nuova Scelta Italiana” ha concluso l’acquisizione di tre opere: Silvia Camporesi (Podbielski Contemporary Gallery), Luca Gilli (Paola Sosio Contemporary Art), Francesco Jodice (Galleria Michela Rizzo). Ciascuna per € 10.000.
Fiere di Parma ha inoltre istituito un fondo di €20.000 che è stato impiegato per l’acquisto di tre opere della serie Gstettn di Regina Anzenberger (fiVe Gallery di Vienna), Inside us di Maddalena Barletta (MADE4ART), Untitled di Camilla Borghese (Spazio Nuovo), 2 Polaroid di Gianpiero Fanuli (Riccardo Costantini Contemporary), Afric’hair di Laetitia Ky (LIS10 Gallery) e il portfolio dedicato ad Aldo Rossi per “Terrazzo” di Santi Caleca (Antonia Jannone – Disegni di Architettura).