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Luxury Auction: Wannenes torna a Monaco con le aste di gioielli e orologi

lotto 185

Wannenes & Art Contact tornano il 13 e il 14 luglio nel Principato di Monaco con le aste dedicate a gioielli e orologi da collezione

Sono giunte alla quarta edizione e sono diventate un un appuntamento fisso per gli appassionati e per i collezionisti che si recano in vacanza in Costa Azzurra. Le aste dedicate al lusso di Wannenes a Monte Carlo, che lo scorso luglio hanno totalizzato più di due milioni e seicento mila euro, riuniscono ancora una volta un’eccellente serie di pezzi contemporanei e antichi dalle firme iconiche.

«I bijoux oggi rappresentano un investimento a lungo termine. Negli ultimi anni l’andamento dei preziosi è stato costante e nell’ultimo periodo è decisamente in salita. A dircelo è anche il Rapnet Diamond Index secondo cui il prezzo di una pietra da un carato è aumentato del 32% in un anno» commenta Teresa Scarlata, esperta del dipartimento di gioielli. 

La vendita del 13 luglio si apre con una selezione di borse, tra le quali si distinguono in particolare due modelli Chanel, che, sia per prestigio del brand che per valore della storia che li caratterizza, rappresentano senza dubbio le it-bag tra le più desiderate in assoluto.

La borsa “Boy” racconta la storia di un grande amore: quello tra Coco Chanel e Arthur Boy Capel, una relazione durata quasi dieci anni che fu il motore della carriera della stilista e di Arthur considerato unanimemente l’affetto più importante della vita di Coco. Nel 2011, Karl Lagerfeld pensò di rendere omaggio a questa relazione e nacque così la celebre borsa caratterizzata dalle linee squadrate, semplici e quasi mascoline. Il modello presentato in asta è tratto da questa collezione: una prima edizione nel classico bianco e nero che si presenta in un eccellente stato di conservazione (lotto 9, stima 2.000 – 3.000 euro).

Lotto 9

Altrettanto iconico il modello Timeless 2.55 sempre di Chanel. Borsa ideata proprio nel febbraio 1955 e resa celebre dalla catenella della tracolla, ispirata al portachiavi delle suore dell’orfanotrofio in cui trascorse la sua infanzia la fondatrice della Maison. Mademoiselle intendeva creare una borsa che lasciasse finalmente le mani libere, ma che fosse allo stesso tempo capiente, elegante e raffinata. Il compito era arduo, ma è stato indubbiamente portato a termine con maestria arrivando addirittura a cambiare le sorti del mondo degli accessori femminili. Ecco perché la sacca proposta in vendita sarà molto contesa dagli appassionati di fashion che troveranno nel modello del 2008-2009 in pelle nera trapuntata un oggetto fortemente attuale e al contempo intramontabile (lotto 10, stima 2.400 – 3.500 euro).

lotto 10

Molti i pezzi di grande fattura tra cui i magnifici orecchini con zaffiri Kashmir e diamanti, taglio cuscino del peso di 9,44 e 10,62 carati, montature firmate dal gioielliere G. Petochi. Orecchini provenienti da miniere ormai esaurite, che molti anni fa erano stati acquistati al prezzo di 400.000.000 lire circa e che verranno proposti con una base d’asta tra 400.000 e 600.000 euro (lotto 185).

Ricca selezione a catalogo di un nutrito gruppo di splendidi anelli con pietra tra i quali spiccano: un anello in platino e diamante taglio cuscino modificato del peso di 23.27ct la cui stima iniziale è di 300.000 – 400.000 euro (lotto 182); un anello in oro con al centro uno zaffiro pan di zucchero di 9,33 carati affiancato da diamanti triangolari e brillanti, base d’asta 70.000 – 90.000 euro (lotto 184); un anello corredato da uno smeraldo ottagonale del peso di 9,20 carati con quattro diamanti tagliati a goccia valutato 50.000 – 60.000 euro (lotto 171).

Lotto 182
Lotto 184
Lotto 171

Non possiamo non citare anche un importante pendente con zaffiro Kashmir con al centro una pietra taglio cuscino del peso di 9,36 carati, incorniciato da diamanti taglio vecchio e dal valore iniziale di 180.000 – 200.000 euro (lotto 183); un diamante taglio brillante non montato del peso di 10,20 carati, stimato 80.000 – 100.000 euro (lotto 168); un magnifico bracciale composto da 33 diamanti taglio marquise disposti a gradazione, valutato 30.000 – 50.000 euro (lotto 177) e per concludere la carrellata un’affascinante spilla floreale con smeraldi, rubini e diamanti di Marchak che parte da 12.000 -15.000 euro (lotto 147). Tutte cifre importanti che riflettono l’andamento globale dei gioielli in vendita nell’ultimo periodo.

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Lotto 147

Altrettanto prestigiosi gli orologi da polso che verranno battuti il 14 luglio, tra cui spiccano molti modelli delle più celebri case dell’orologeria. Come un Rolex “Padellone” in oro rosa in condizioni straordinarie e con triplo calendario, stima inziale di 150.000 – 250.000 euro (lotto 280). Particolarità della referenza 8171 è il diametro di 38 mm, soprattutto se si considera che gli orologi da uomo di grandi dimensioni degli anni ’50 erano intorno ai 35 mm. Da questo design distintivo deriva l’affettuoso soprannome di “Padellone” affibbiatoli dai collezionisti del settore. 

Un Royal Oak in oro rosa firmato Audemars Piguet edizione limitata per l’India di soli 30 esemplari e con indici in Sanscrito, base d’asta 280.000 – 350.000 euro (lotto 287). Per Patek Philippe un Nautilus, Ref. 5711, del 2007 circa, del valore iniziale di 120.000 – 150.000 euro (lotto 263).

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Lotto 263

Tornando alla celebre maison Rolex, non sfuggono anche: un Rolex Cosmograph Daytona, Ref. 6241, “Paul Newman” in acciaio inossidabile del 1968 circa, con stima iniziale di 120.000 – 240.000 euro (lotto 270); uno speciale cronografo Rolex in acciaio Stainlees realizzato per il vincitore della gara di Daytona del 1995, base d’asta 160.000 – 280.000 euro (lotto 288); un Rolex Dato-Compax, Triplo Calendario, “Jean-Claude Killy”, in oro giallo 18k del 1952, base d’asta 80.000 – 160.000 euro (lotto 267). Modello che prende il nome da Jean-Claude Killy, tre volte campione olimpico di sci e ambasciatore Rolex, che è stato spesso visto sfoggiare il modello. Infine si segnala un estivo e colorato Rolex Daytona “Beach”, Ref. 116519, in oro bianco completo del suo corredo, che stima 80.000 – 120.000 euro (lotto 296).

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Lotto 296

«Dei 14 dipartimenti di Wannenes quello dell’orologeria da polso più pregiata negli ultimi anni è cresciuto in maniera considerevole, seguendo il trend di mercato. È per questo che l’azienda nel 2017 ha deciso di trasferire il dipartimento, gestito insieme alla Società Art Contact, nella sede di Monte Carlo, vetrina internazionale per gli appassionati di tutto il mondo» commentano Giacomo Cora e Michele Rosa, esperti del dipartimento orologi. 

 

Dall’11 alle 2 p.m. al 14 luglio fino alle 12 p.m. presso lo Yacht Club di Monaco dove saranno poi battute le aste.

 

SFOGLIA I CATALOGHI:

BIJOUX
Monaco, 13 luglio 2022

MONTRES RARES
Monaco, 14 luglio 2022

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