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PARMA 360. Mostre, incontri e talk dell’edizione 2022 del Festival della creatività contemporanea

Yuval Avital, Firedance Yuval Avital, Firedance
Edoardo Tresoldi, Opera, 2020 © Roberto Conte
Edoardo Tresoldi, Opera, 2020 © Roberto Conte

PARMA 360 Festival della creatività contemporanea arriva alla sua sesta edizione. Seguendo il tema dell’evento – PASSAGGI / PAESAGGI – gli spazi espositivi della città ospitano le opere di alcuni dei protagonisti del sistema artistico contemporaneo. Da il 10 settembre al 30 ottobre 2022, curata da Chiara Canali e Camilla Mineo.

Mostre, incontri, talk in un grande museo diffuso sul territorio. Palazzi storici, torri medioevali, spazi di archeologia industriale riconquistano il loro valore aggregativo e si arricchiscono di nuove valenze semantiche. Sotto il segno del paesaggio, filo conduttore dell’evento, declinato nei caratteri opposti e dicotomici che caratterizzano i nostri tempi. L’uomo e la natura, lo spazio interno e quello esterno, il confine e l’apertura, l’esistenza concreta e quella immaginaria, il reale e il virtuale. Gli uni e gli altri sono, in realtà, condizioni di passaggio, di transizione, di evoluzione che il variegato programma del festival si propone di indagare attraverso i protagonisti coinvolti in questa sesta edizione.

Ideata appositamente per PARMA 360 festival e presentata a Palazzo del Governatore è l’opera poli-autoriale ánemos di Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro e Max Magaldi. ánemos è un progetto corale che unisce linguaggi espressivi differenti. I tre artisti hanno concepito un organismo unico che si snoda attraverso la dimensione scultorea di Tresoldi, le proiezioni video di Studio Azzurro e la sonorizzazione di Max Magaldi.

Se l’architettura di Tresoldi detta le ritmiche spaziali dell’installazione, il suo contraltare è quello di essere Materia Assente che respira ed è resa mutevole dai racconti visivi di Studio Azzurro e dalle suggestioni sonore di Magaldi. ánemos si configura come un ambiente contemplativo, un percorso di ascolto e di scoperta in cui la percezione temporale è sospesa.

Yuval Avital, Firedance
Yuval Avital, Firedance

Yuval Avital presenta la sua mostra Persona, che vede la maschera nel suo centro. La maschera permette a ciascuno, nascondendolo, di esprimere le verità più profonde, il vero proprio “io” e di conseguenza l’anima primordiale, ancestrale, istintiva, ovvero animalesca, racchiusa in ciascuno di noi e che finalmente può aprirsi una strada di comunicazione verso il mondo.

Realizzate dall’artista in collaborazione con eccellenze artigianali toscane, le maschere sonore di Avital racchiudono un forte significato simbolico sotteso da cui trapelano mistero, artificio e rito. Assieme alle maschere sonore sarà presente la video installazione Firedance, una riflessione nata davanti ai tradizionali fuochi di San Giuseppe di Matera, in cui l’ombra di un bambino che alimenta il fuoco va inteso come messaggio spirituale e purificatore. Infine, River Icons un lavoro iconografico in cui il fiume allude al flusso dei migranti che abbandonano le loro terre e in cui i partecipanti, composti da rifugiati e richiedenti asilo, diventano co-creatori dell’opera, innestando un processo di ri-umanizzazione dell’individuo de-umanizzato.

Il Torrione Visconteo, Torre medievale che sorge in via dei Farnese, di fronte al palazzo della Pilotta, ospita il progetto site-specific Camminando contaminando dell’artista Francesca Pasquali. A partire dall’osservazione delle trame compositive con cui la natura crea le sue forme, l’artista cerca di riprodurne le strutture e i pattern attraverso la materia del proprio tempo. Pasquali trasforma e riconnota i materiali plastici e industriali, spesso di riuso, in ambienti di grande complessità e lenta elaborazione; seppur si tratti di materie proprie della quotidianità (plastica, polistirolo, ragnatori, setole) l’artista utilizza tecniche antiche quanto l’uomo, quali la tessitura, l’accumulo, l’intreccio.

Studio Azzurro

Lo Spazio Vetreria di Italia Veloce, sede e laboratorio di “Italia Veloce”, storica officina di Parma all’avanguardia nella realizzazione di biciclette di lusso e design, a partire dal 30 settembre 2022, ospita CINEMATICA illustrazione in movimento, mostra curata dalla galleria torinese Caracol e Camilla Mineo, dedicata a quattro grandi illustratori e illustratrici tra i più affermati del panorama italiano: Riccardo Guasco, Fabio Consoli, Marina Marcolin, Ilaria Urbinati.

Come ogni anno, anche in questa sesta edizione del festival, l’Edicola liberty di Piazza della Steccata viene rivestita con un progetto dedicato all’illustrazione contemporanea, realizzato in collaborazione con illustation.it e con il supporto di Servizievole.

Questa edizione di PARMA 360 Festival prevede anche una serie di talk, incontri e workshop con gli autori protagonisti delle mostre e alcuni relatori, critici d’arte, curatori, giornalisti, operatori culturali in dialogo con loro, in un programma moderato da Andrea Dusio, curatore, giornalista e saggista che si occupa di temi legati all’arte antica e contemporanea per le pagine culturali di quotidiani, periodici e testate web.

Setole, 2019, filamenti di setole per spazzole colorati, dimensioni varie. ©FPA Archive . Foto di Fabio Mantovani
Setole, 2019, filamenti di setole per spazzole colorati, dimensioni varie. ©FPA Archive. Foto di Fabio Mantovani

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