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Sotheby’s porta all’asta l’Ornellaia da artista: le bottiglie realizzate da Nathalie Djurberg e Hans Berg

NATHALIE DJURNERG & HANS BERG
Nathalie Djurberg e Hans Berg per Ornellaia sono i protagonisti di Vendemmia d’Artista 2019 “Il Vigore”. Asta di beneficenza di Sotheby’s a supporto del programma “Mind’s Eye” della Fondazione Guggenheim. Online dal 5 al 19 ottobre 2022.

Al via dal 5 al 19 ottobre l’asta online di Sotheby’s delle preziose bottiglie di Ornellaia Vendemmia d’Artista 2019 “Il Vigore”, realizzate dagli artisti svedesi Nathalie Djurberg e Hans Berg. Il ricavato verrà devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim per il programma “Mind’s Eye”.

Jamie Ritchie, Worldwide Chairman Sotheby’s Wine afferma: “Questa è la nostra dodicesima partnership con Ornellaia per il loro progetto annuale Vendemmia d’Artista, così speciale per noi perché sostiene importanti cause artistiche che combinano la brillantezza dei vini dell’azienda con la capacità degli artisti che vi partecipano di renderli visibili attraverso l’uso dei sensi. Non vediamo l’ora di presentare, prossimamente all’asta, le bottiglie dell’annata 2019 “Il Vigore”, compresa, come sempre, l’esclusiva Salmanazar. Il programma Mind’s Eye, che mette al centro della sua missione la piena fruibilità dell’arte attraverso i sensi, è stato il beneficiario ideale e, come negli anni precedenti, ci aspettiamo che queste bottiglie irripetibili attirino l’interesse internazionale dei collezionisti desiderosi di godersi queste esperienze uniche”.

Dal 2019, infatti, il ricavato delle aste di beneficenza della Vendemmia d’Artista è stato destinato al sostenimento del programma di accessibilità Mind’s Eye, che aiuta i visitatori non vedenti o ipovedenti a sperimentare l’arte attraverso l’utilizzo di tutti i sensi. Questo favorisce lo sviluppo di impressioni creative, connessioni emotive e ricordi, la cui percezione dura nel tempo. Come nell’arte, anche l’apprezzamento dei grandi vini richiede il coinvolgimento totale dei sensi: proprio la condivisione di questa idea ha indotto Ornellaia a sostenere la crescita di questo programma innovativo.

Le donazioni di Ornellaia hanno permesso l’espansione del programma Mind’s Eye, collegando i partecipanti in tutto il mondo attraverso programmi virtuali”, ha affermato Richard Armstrong, Direttore del Museo e Fondazione Solomon R. Guggenheim. “Le nostre conoscenze negli ultimi tre anni hanno consentito al Guggenheim di aumentare l’accessibilità sia al museo che alle opere d’arte attraverso l’esplorazione multisensoriale. Siamo grati per il continuo supporto di Ornellaia”.

Il Guggenheim si distingue come un’istituzione innovativa per il suo impegno all’accessibilità dell’arte e per la creazione della Community Mind’s Eye. La digitalizzazione ha permesso a Mind’s Eye di raggiungere un vasto pubblico da molti paesi del mondo attraverso la Sensory Guide to the Guggenheim New York e con descrizioni verbali, che utilizzano una lingua specifica per trasmettere un’esperienza visiva delle opere d’arte e l’architettura unica dell’edificio disegnato da Frank Lloyd Wright.

Le donazioni di Ornellaia hanno consentito di estendere il programma anche ai musei di Venezia e Bilbao della Constellation Guggenheim attribuendole così una valenza internazionale.

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