Casa Alchimia è una residenza situata nel Maine dove convivono l’originale stile New England e il meglio del design italiano. E da ottobre 2022 apre al pubblico Alchimia Art Gallery.
Edificata nel 1789, Casa Alchimia sorge a Freeport in perfetta armonia col paesaggio incantato del Maine, Stati Uniti. Eleganza e rispetto dell’ambiente sono la cornice all’interno della quale convivono l’arte il design collezionati Monica e Giampiero Bonacini.
Il profondo senso della storia e un inconfondibile sentore di gusto italiano rendono la location una meta ideale per chi desidera un
soggiorno di charme e relax.
La struttura esterna della casa è in perfetto stile New England. Gli arredi interni vantano le firme di grandi designer italiani come Cassina, Molteni, Zanotta, Driade, Kartell. Ma anche Gae Aulenti, Achille Castiglioni, Tobia Scarpa, Vico Magistretti, Joe Colombo, Michele De Lucchi, Dino Gavina, Marco Romanelli.
E da ottobre 2022 Casa Alchimia apre Alchimia Art Gallery, che occupa tutto il pianterreno e il grande giardino della casa. A inaugurarla una mostra fotografica dell’artista Franco Donaggio. Il titolo, come l’intera esposizione, è un omaggio all’atmosfera del Maine: Silences.
I Bonacini hanno infatti chiesto all’autore di interpretare lo spirito del loro luogo d’elezione. Donaggio, già presente nella collezione privata dei Bonacini, ha raccolto la sfida raccontando per immagini le incontaminate terre del Maine. Luoghi vergini, dove il tempo è scandito dai silenzi e sembra muoversi lentamente al ritmo dei sussurri lievi della natura. E se è vero che il silenzio assoluto non esiste, per l’artista vale più che mai la ricerca che non si placa, il sogno irrealizzabile di una pace profonda da cui trarre energia per continuare a cercare e a vedere altrove.
Le 54 opere che compongono questo straordinario diario di viaggio, stampate bianco e nero, sono esposte da Alchimia Gallery dal 8 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023.
Franco Donaggio
Franco Donaggio è uno dei fotografi italiani contemporanei più originali e interessanti a livello internazionale. La sua produzione artistica è frutto di un’accurata operazione intellettuale e concettuale. Sin dall’inizio si dedica alla fine art photography con immagini altamente estetiche ma con una approfondita ricerca in camera oscura che converge nella sperimentazione off-camera. Le sue immagini – influenzate dal surrealismo e dalla poesia visiva – contengono un universo magico nel quale gli oggetti tratti dalla quotidianità non sono mai ciò che sembrano essere (perché decontestualizzati). Vincitore di vari premi e riconoscimenti alla carriera, ha esposto in numerose gallerie private e musei in Europa, Russia e Stati Uniti. Sue fotografie fanno parte di importanti collezioni italiane ed estere, sia private che istituzionali.