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Come una nuvola di sangue. All’asta da Christie’s il primo dipinto di Tracey Emin realizzato dopo la malattia

Tracey Emin, Like a Cloud of Blood (2022, estimate: £500,000-700,000
Tracey Emin, Like a Cloud of Blood (2022, estimate: £500,000-700,000

La bad girl inglese Tracey Emin, tra i membri più importanti del gruppo degli Young British Artists, torna in asta. Da Christie’s a Londra il prossimo 13 ottobre

Famosa per le sue opere provocatorie che indagano temi come il sesso e le emozioni (tra tutte una delle più note è ‘My Bed‘ del 1998), Tracey Enim nel 2020 ha scoperto di avere un cancro alla vescica per cui è stata operata e ha avuto una lunga convalescenza, durante la quale non ha mai smesso di lavorare.

Ora da Christie’s arriva in asta “Like a Cloud of Blood” (2022, stima: £ 500.000-700.000), uno dei primi dipinti che la Emin ha realizzato dopo il trattamento del tumore. L’opera sarà offerta dall’artista per raccogliere fondi per il suo nuovo studio a Margate, dove si è trasferita da qualche anno.

L’obiettivo è raccogliere fondi per lo studio e il programma di residenza, con l’intento di promuovere nuove generazioni di talenti e creare un fiorente centro artistico a Margate. “TKE Studios”, questo il nome prescelto (che deriva dal nome completo dell’artista, Tracey Karima Emin) verrà lanciato nell’ottobre 2022 nella città balneare del Kent, in un ex stabilimento balneare e camera mortuaria.

Katharine Arnold (Head of Post-War and Contemporary Art, Christie’s Europe) ha commentato: «Nel corso della sua carriera, Tracey Emin ha invitato gli spettatori a condividere gli aspetti più intimi della sua vita. Con un candore straordinario e una visione vivida, in “Like a Cloud of Blood” ci fa entrare nel suo mondo dopo la sua diagnosi di cancro. La bruciante onestà a cui siamo abituati nella sua opera risuona ancora di più con il suo pubblico in questo dipinto».

 

Tracey Emin
Lo studio di Tracey Emin. Photo by Tracey Emin.

Il dipinto rappresenta per Emin un ritorno al processo creativo e una visione intima della sua recente esperienza. Cattura le emozioni e l’energia potenti che ha vissuto dopo un lungo periodo in cui non è stata in grado di fare arte. In sintonia più che mai con il potere e la fragilità della forma umana, i suoi ultimi dipinti offrono espressioni viscerali di speranza, turbamento, dolore e guarigione.

«Non voglio morire come un’artista che ha realizzato lavori  interessanti – ha dichiarato Tracey Emin- Voglio creare un futuro. Se la mia arte può far accadere qualcosa per il futuro, allora sto facendo la cosa giusta».

Il dipinto sarà in mostra a Londra dal 6 al 13 ottobre, poi sarà battuto nell’asta 20th/21st Century: Evening Sale, che si svolgerà il 13 ottobre 2022.

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