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Dei mega palloni d’aria invaderanno Milano a dicembre

Balloon Museum_AIRSHIP ORCHESTRA by ENESS_Ph. credit ENESS

Inaugura a Milano Baloon Museum con Pop Air, mostra itinerante dedicata alla Baloon e Inflatable Art: un viaggio fuori scala tra forme inaspettate e colore che mette al centro l’interazione con lo spettatore. A partire dal 23 dicembre 2022, fino al 12 febbraio 2023, gli spazi di Superstudio in via Tortona 27 ospiteranno le installazioni di diciotto artisti e collettivi d’arte internazionali.

A seguito delle esposizioni di Roma e Parigi, Balloon Museum presenta nella città di Milano la mostra Pop Air – patrocinata dal Comune – con un nuovo allestimento dinamico e ludico che coinvolge, con le sue opere, un ambiente di oltre seimila metri quadrati, pensato per creare un dialogo emotivo con il pubblico. Pop Air riflette sulle nuove espressioni e tecniche artistiche legate al mondo delle mostre interattive, attraverso la promozione di opere inedite e site-specific, selezionate dal team curatoriale di Balloon Museum, composto da professionisti operanti nel mondo dell’arte, della cultura e della comunicazione.

L’aria è oggetto di indagine comune per gli artisti coinvolti: da elemento costruttivo e tangibile, vera e propria scultura dalla forma inaspettata e monumentale, ad atmosfera metafisica e sospesa, dal carattere nebuloso e impalpabile. Ogni installazione inflatable, attraverso l’interazione con il fruitore, crea nuovi spazi di socializzazione fisica, digitale e culturale. La persona è, infatti, al centro di un percorso esperienziale che coinvolge i suoi sensi generando stupore, curiosità e riflessioni su tematiche della contemporaneità.

Balloon Museum_HYPERCOSMO by HYPERSTUDIO_4_Ph. Lux Eventi

Soggetti dalle sembianze antropomorfe e zoomorfe animano il percorso espositivo con tinte accese e forme anticonvenzionali e fuori scala. Tra questi si inseriscono Airship Orchestra di Eness, tribù di figure dall’aspetto ironico e giocoso tra i quali passeggiare e vivere un’esperienza sonora sorprendente, in cui dialogano luce e musica e i Ginjos di Rub Kandy, personaggi colorati e misteriosi.

Lo scultore Max Streicher presenta Silenus, gigante addormentato dalle dimensioni monumentali che mostra allo spettatore la sua vulnerabilità. Attraverso la tecnologia gonfiabile sembra respirare o agitarsi lentamente, come prima del risveglio.Oggetti della quotidianità e la loro interazione con lo spazio sono indagati da Cyril Lancelin con Knot, grande nodo a maglia di cui non si percepiscono l’inizio e la fine e da Geraldo Zamproni con Volatile Structure, grandi cuscini rossi che sembrano reggere la struttura circostante, in una perenne tensione tra contenuto e contesto.

L’indagine sulla natura e l’osservazione dell’equilibrio tra caos e immobilità sono i tratti distintivi del collettivo artistico Hyperstudio, che presenta Hypercosmo, e del duo Quiet Ensemble, che ne firma la performance multimediale e svela A quiet storm. Le installazioni immergono in ambienti in cui mare, cielo e pioggia assumono una veste inedita. Un universo moltiplicato e psichedelico, avvolto da atmosfere rarefatte accoglie lo spettatore in Never ending stories di Motorefisico, dove la percezione del luogo circostante cambia con il movimento del singolo.

Balloon Museum_KNOT by CYRIL LANCELIN_Ph. Lux Eventi

La mostra, candidata a BEA Best Event Awards, è organizzata ponendo grande attenzione all’impatto ambientale. L’impegno si traduce in azioni concrete sostenute dal partner e fornitore Gemar®, prima azienda del settore balloon e party ad adottare il reporting di sostenibilità certificato secondo le linee guida GRI, che utilizza forniture di palloni con il lattice di gomma 100% naturale e biodegradabile. Balloon Museum – Pop Air si configura così come un invito alla socializzazione, all’ironia e al gioco, un omaggio all’arte di scolpire l’aria con opere inedite che coinvolgono il pubblico e con il quale si pongono in dialogo aperto.

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