L’asta d’autunno di Meeting Art dedicata agli orologi è iniziata oggi, 29 ottobre, e proseguirà per un totale di 4 sessioni fino al 6 novembre. A Vercelli
Come in un viaggio nel tempo, i trecentoventi orologi in catalogo partono da esemplari dagli anni ‘20 e si arriva fino a pezzi di recente produzione.
Abbiamo raggiunto Carola Casazza, la vice presidente di Meeting Art e responsabile del dipartimento di orologi, per chiederle qualche consiglio su come investire e collezionare orologi. E per farci raccontare qualcosa dell’asta in corso.
Gli orologi, negli ultimi anni, sono diventati sempre più una forma di investimento. Come sta andando il loro mercato in questo momento sia in Italia che all’estero?
Innanzitutto ricordiamo che il collezionare orologi nasce come un fenomeno tutto italiano, che successivamente ha conquistato il mondo, e oggi è diventato globale. Una volta era considerato un mercato di nicchia in quanto poche persone collezionavano orologi, ora che l’interesse è mondiale rimane un mercato di nicchia per il costo che i marchi e gli orologi più rari e prestigiosi raggiungono. Come tutti i beni da investimento seguono gli alti e bassi del mercato ma in questo caso conta molto il lato emozionale in quanto oggetti che piacciono sempre.
Quali sono i marchi più prestigiosi e come identificare un articolo di alta orologeria?
I marchi più prestigiosi sono notoriamente Patek Philippe, Rolex, Audermars Piguet, Jaeger Le Coultre, Breguet solo per citarne alcuni ma ce ne potrebbero essere altri: il criterio di identificazione sulla qualità è parte di un insieme di fattori. Vale comunque il giudizio di merito: brand, rarità, complicazioni meccaniche, alto standard qualitativo.
Quanto le “mode” possono influenzare le vendite all’asta di orologi?
Le mode, soprattutto oggi, in una società globalizzata e ricca di immagini virtuali, influenzano i gusti e le scelte dei collezionisti.
Orologi sportivi, orologi gioiello, orologi subacquei, vintage, scheletrati e non… Quali sono le tipologie più ricercate?
Non esiste una vera e propria domanda tipologica, non c’è un trend di mercato fisso. Ogni epoca ha le sue passioni, ogni generazione una sua richiesta, ogni periodo temporale esprime una certa tendenza.
Il mercato degli orologi da uomo e da donna: differenze.
Bisogna fare necessariamente una netta distinzione tra uomo e donna. Sostanzialmente non ci sono grandi differenze, se non nelle dimensioni. Il primo è sicuramente, dati alla mano, il vero grande business. Diciamo che la domanda è 90% uomo 10% donna. Questo, da donna e addetta ai lavori mi dispiace, in quanto oggi le donne sono attratte da orologi di dimensioni importanti, quando, a mio avviso un orologio di dimensioni ridotte su un polso femminile rappresenta sempre il top dell’eleganza.
Come si arriva a considerare un orologio un “grail watch”?
Mi rifarei alla domanda sui marchi e l’alta orologeria, in quanto sono diversi i parametri di valutazione, possiamo dire che è determinante il “pedigree” , marchio qualità e stato conservativo.
Cosa consiglia ai nostri lettori interessanti a questo settore per arrivare informati a un’asta di orologi? Quali sono i più banali errori da evitare?
Uno dei migliori consigli che mi sento di dare ai neofiti collezionisti o investitori è quello di affidarsi sempre a esperti qualificati. Meeting Art è leader in Italia nel settore e si è sempre distinta per competenza, correttezza professionale, affidabilità e soprattutto qualità.
Cosa può acquistare un principiante che vuole iniziare una collezione?
Dare dei consigli su cosa acquistare è alquanto aleatorio, la scelta è un fatto soggettivo. Partire da modelli iconici come il Reverso di Jaeger Le Coultre o lo Speedmaster di Omega, rappresenta un ottimo inizio.
Cosa rende un pezzo in asta il più prezioso? Nel catalogo della vendita in corso quali sono i top lot?
Anche qui non si può parlare di un orologio più o meno prezioso rispetto a un altro. La gara che si instaura durante l’asta e il risultato finale decretano il top price.
Continuando a parlare di “consigli per gli acquisti”, cos’altro ci può raccontare del catalogo? Quali sono i lotti da tenere d’occhio? E il più curioso e il più pregiato?
Sottolineerei soprattutto per la rarità il Cartier Baguette con mov. Cal. 101 nella versione più prestigiosa, quella in platino e per la qualità il Rolex Daytona quattro linee in oro mai indossato.
Tre consigli per tre portafogli: cosa comprare con meno di 5 mila euro, con un budget tra i 10 e i 30 mila euro e con oltre 50 mila euro.
Con meno di 5000 un bel crono vintage di sapore magari in oro rosa. Dai 10 ai 30.000 un Rolex Vintage e sopra i 50.000 un Patek Philippe.
Due domande più personali. Quale è stata la vendita che ha trattato nel corso della sua carriera che le è rimasta più impressa?
1993, Asta Rolex, un autentico tripudio e l’asta 900 del novembre 2021 che per tutti noi è stata un’asta commemorativa e ha visto l’aggiudicazione a 435.000 di un magnifico Paul Newman in oro.
Che orologio indossa in questo momento?
Un Tegola di Patek in platino.
Seconda Sessione
Domenica 30 Ottobre 2022 ore 15:00 | Lotti dal 81 al 160
Terza Sessione
Sabato 5 Novembre 2022 ore 15:00 | Lotti dal 161 al 240
Quarta Sessione
Domenica 6 Novembre 2022 ore 15:00 | Lotti dal 241 al 320