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Forma in fiamme, forma in movimento. Burri e Balla guidano l’asta di moderno e contemporaneo de Il Ponte

Lotto 13 Giacomo Balla, "Linea di velocità + luce", 1925, olio su tela, cm 70x80. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Elena Gigli, Roma, con il n. 1060. Stima € 150.000 - 200.000 Lotto 13 Giacomo Balla, "Linea di velocità + luce", 1925, olio su tela, cm 70x80. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Elena Gigli, Roma, con il n. 1060. Stima € 150.000 - 200.000
Lotto 80 Alberto Burri, "Combustione plastica", 1961, plastica, acrilico, combustione su cartoncino, cm 32x31. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dalla Fondazione Palazzo Albizzini "Collezione Burri", Città di Castello, in data 31-05-1993. Stima € 250.000 - 350.000
Lotto 80
Alberto Burri, “Combustione plastica”, 1961, plastica, acrilico, combustione su cartoncino, cm 32×31.
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dalla Fondazione Palazzo Albizzini “Collezione Burri”, Città di Castello, in data 31-05-1993.
Stima € 250.000 – 350.000. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Burri e Balla, ma anche Hartung e Albers. Il Ponte Casa d’Aste si prepara a esitare un catalogo ricco di grandi opere nazionali e internazionali nell’appuntamento con l’arte moderna e contemporanea. A Milano il 29 e 30 novembre 2022. Esposizione 25, 26, 27 novembre 2022.

Mentre da New York le cronache preparano un 2022 da record per il mercato dell’arte, in Europa le case d’asta provano a mettersi in scia. Con le dovute proporzioni, certo. Eppure il segnale positivo, incoraggiante, arriva forte e chiaro: l’arte è un investimento intramontabile. Chissà che i collezionisti, anche dalle nostre parti, non possano sentire economicamente più solida la loro passione artistica. E riversarla in asta. L’offerta, d’altra parte, non manca.

A partire da Il Ponte, che a Milano ripropone uno dei suoi appuntamenti più attesi: l’asta di Arte moderna e contemporanea, che quest’autunno cade il 29 e 30 novembre. La selezione in catalogo vanta opere storiche di artisti nazionali e internazionali, capaci di competere per qualità con i lotti più richiesti dei relativi autori.

A partire dal nucleo inerente al primo Novecento italiano, tra cui spicca l’olio museale di Fausto Pirandello del 1939, esposto alla XXII Esposizione Internazionale di Venezia (lotto 19, stima 50- 70 mila euro). Enigmatico e metafisico il dipinto del 1960 ca. di Giorgio de Chirico intitolato I bagni misteriosi (lotto 25, stima 80-120 mila euro). Storicamente rilevanti due ritrovamenti di Ottone Rosai: entrambi eseguiti nel 1920, entrambi valutati 10-15 mila euro (lotti 11 e 18).

Lotto 13 Giacomo Balla, "Linea di velocità + luce", 1925, olio su tela, cm 70x80. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Elena Gigli, Roma, con il n. 1060. Stima € 150.000 - 200.000
Lotto 13
Giacomo Balla, “Linea di velocità + luce”, 1925, olio su tela, cm 70×80.
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Elena Gigli, Roma, con il n. 1060.
Stima € 150.000 – 200.000. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste

La forma si anima ed esplode nell’immancabile sezione dedicata al Futurismo. A partire da uno dei lotti più preziosi in assoluto di quest’asta: la grande tela di Giacomo Balla Linea di velocità + luce del 1925 (lotto 13, stima 150-200 mila euro). L’affiancano una roteante ballerina di Fortunato Depero del 1917 ca. (lotto 7, stima 30-50 mila euro) e Donna + Caffè Parigi del 1918-19 di Roberto Marcello Baldessari (lotto 10, stima 25-35 mila). Interessante anche un Bruno Munari versione futurista: Auto in corsa del 1930-1935 ca. (lotto 8, stima 30-40 mila euro).

Gli altri top lot giungono principalmente dal nucleo inerente all’Informale, sia nazionale che internazionale. Tra questi a emergere per primo è Alberto Burri con una Combustione plastica del 1961. Cratere scuro da cui erutta il più classico dei rossi dell’artista (lotto 80, stima 250- 350 mila euro). Seguono l’olio su tela del 1952 di Hans Hartung – proveniente dalla illustre Galleria Beyeler di Basilea (lotto 78, stima 150-200 mila euro) – e Jean Fautrier (lotto 81, stima 80-120 mila euro). Stima elevata anche per una grande tela di Carla Accardi del 1963, esposta alla Biennale di Venezia del 1993 (lotto 68, stima 100-150 mila euro) e un’opera di Sam Francis del 1956/1958 (lotto 77, stima 50-70 mila euro).

A rappresentare i vertici dell’arte concreta è Homage to the Square di Josef Albers del 1964 (lotto 71, stima 100-150 mila euro). Per l’arte concettuale italiana è invece una Linea di Piero Manzoni (lotto 108, stima 80-120 mila euro). Capitolo scultura eccezionalmente rappresentato da un Concetto spaziale in ceramica di Lucio Fontana del 1960-65 ca. (lotto 79, stima 50-70 mila euro) e due bronzi di Igor Mitoraj (lotto 26, stima 50-70 mila euro; lotto 39, 50-70 mila euro).

Il link al catalogo completo.
Lotto 78
Hans Hartung, “T1952-41”, 1952, olio su tela, cm 55×46.
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall’artista in data 8 dicembre 1974. Opera registrata presso la Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman, Antibes, con il n. T1952-41 e di prossima pubblicazione nel Catalogue Raisonné a cura della Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman, Antibes.
Stima € 150.000 – 200.000. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 71 Josef Albers, "Homage to the Square", 1964, olio su masonite in cornice originale, cm 40,6x40,6. Opera registrata con il numero 1976.1.36 nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Josef Albers in corso di preparazione a cura della Josef and Anni Albers Foundation. Stima € 100.000 - 150.000
Lotto 71
Josef Albers, “Homage to the Square”, 1964, olio su masonite in cornice originale, cm 40,6×40,6.
Opera registrata con il numero 1976.1.36 nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Josef Albers in corso di preparazione a cura della Josef and Anni Albers Foundation.
Stima € 100.000 – 150.000. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 26 Igor Mitoraj, "Torso alato", 1985, bronzo, h cm 184 (torso h cm 83; base h cm 101). Opera registrata presso l'Archivio Mitoraj, Pietrasanta Stima € 50.000 - 70.000
Lotto 26
Igor Mitoraj, “Torso alato”, 1985, bronzo, h cm 184 (torso h cm 83; base h cm 101). Opera registrata presso l’Archivio Mitoraj, Pietrasanta
Stima € 50.000 – 70.000. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste

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