Fino al 25 marzo 2023, è in corso a Milano la mostra GIAN PAOLO BARBIERI: UNCONVENTIONAL
È uscito da pochi mesi Gian Paolo Barbieri, l’uomo e la bellezza, prodotto da MOOVIE in collaborazione con la Fondazione Barbieri. Con la regia di Emiliano Scatarzi, da un soggetto di Federica Masin ed Emiliano Scatarzi, il docufilm ripercorre la vita dell’artista e apre una finestra sul mondo di cui è stato testimone: il teatro, il cinema, l’arte e l’universo della moda che lo hanno, fin dall’inizio, ispirato e consacrato e che sono stati fondamentali per la sua creatività compositiva e scenografica.
E per scoprire altri aspetti della concezione della bellezza in fotografia di Barbieri, fino al 25 marzo 2023, 29 ARTS IN PROGRESS Gallery di Milano presenta la mostra GIAN PAOLO BARBIERI: UNCONVENTIONAL, una selezione di fotografie a colori che mettono in luce una produzione meno nota in un percorso di immagini innovative in termini di ambientazioni e restyling, frutto dell’ingegno inconfondibile dell’artista.
Da Eva Herzigova a Isa Stoppi, da Monica Bellucci a Donatella Versace, sfilano modelle e celebrities per sottolineare la sua personale e ironica interpretazione della moda e della bellezza femminile. Dalle parole di Barbieri : “Da sempre amo l’arte, in tutte le sue declinazioni. Fin da piccolo l’ispirazione al teatro e al cinema sono state una spinta importante. Poi leggendo tanto, studiando l’arte classica, guardando ai maestri del passato o semplicemente guardandomi intorno e prendendo spunto da ciò che si animava intorno a me, sviluppavo il mio occhio artistico. Immaginavo e disegnavo nella mia mente ciò che avrei voluto fosse il risultato del servizio, costruivo i miei set in maniera impeccabile, sempre con una citazione, più o meno esplicita, all’arte, al cinema o all’architettura”.
Le opere esposte, tra ritratti inediti e immagini dipinte a mano, raccontano la creatività e l’irriverenza di un Artista per cui le arti hanno sempre rappresentato un mezzo imprescindibile di valorizzazione e di supporto alla moda, elevata ben oltre il proprio valore d’uso. Gli studi e le ricerche condotti sono stati di così vasta portata che, in una carriera lunga più di 60 anni con più di un milione di scatti, sarebbe difficile trovare anche un solo intervento senza allusioni, punti di riferimento o ispirazione alle arti visive, al cinema e ai grandi maestri dell’arte e della fotografia. Un universo fotografico dove scorrono le modelle più belle del mondo, fotografate come regine altere e ieratiche, le attrici viste come muse del cinema colme di fascino e di charme, la natura prorompente, manifestazione del suo gusto estetico innato e i cavalieri dai corpi statuari e sensuali, figli di un Eden terrestre, ritratti nei paradisi della Polinesia, delle Seychelles o sotto il sole del Madagascar. Ogni opera di Gian Paolo Barbieri è un quadro dove nulla è lasciato al caso.
