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Pirandello da record, Boetti inarrestabile. Grandi risultati in asta da Il Ponte a Milano

Lotto 19 Fausto Pirandello, "Bagnanti" 1939, olio su tavola, cm 150x224,5. Venduto € 300.000 Lotto 19 Fausto Pirandello, "Bagnanti" 1939, olio su tavola, cm 150x224,5. Venduto € 300.000
Lotto 19 Fausto Pirandello, "Bagnanti" 1939, olio su tavola, cm 150x224,5. Venduto € 300.000
Lotto 19
Fausto Pirandello, “Bagnanti” 1939, olio su tavola, cm 150×224,5. Venduto a 300 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Sembra New York e invece è Milano. Da via Pontaccio si leva il suono di aggiudicazioni tanto clamorose da sembrare l’eco delle più cantate vendite d’oltreoceano. L’asta di Arte moderna e contemporanea del 29-30 novembre 2022 de Il Ponte è stata un grande successo, certificato dal 90% di lotti venduti e un fatturato di oltre 7.6 milioni di euro. Dati che consolidano la maison tra i punti di riferimento del mercato, in Italia e non solo.

Simbolo della magica due giorni è Fausto Pirandello, figlio d’arte capace di ritagliarsi una voce autonoma e distinguibile nel chiacchiericcio del mondo dell’arte. Da oggi l’autore può fregiarsi di un nuovo record mondiale, fatto registrare con delle Bagnanti del ’39, venduto a 300 mila euro. Da queste alla Ballerina di Fortunato Depero, che ha danzato fino ai 250 mila euro. Lo stesso risultato dei segni neri e verticali di Hans Hartung.

Ma le aggiudicazioni più alte sono arrivate da una coppia italiana. Top lot Alighiero Boetti, che dopo il record newyorkese continua l’inarrestabile crescita sul mercato che lo vede ormai protagonista da un decennio. Il suo La metà e il doppio del ’79 è stato venduto per 600 mila euro. La fiammante Combustione plastica di Alberto Burri si è invece fermata, per così dire, a 512 mila euro. Segue Josef Albers con Homage to the Square del ‘64, venduto a 350 mila euro.

Chi se lo ricorda Bruno Munari futurista? Che sia una sorpresa o un dolce ritorno, quel che è certo è il grande risultato ottenuto in asta – 75 mila euro – per una produzione non certo usuale per l’artista. Successo al femminile per l’opera di Carla Accardi (225 mila euro), seguita dagli ottimi risultati del Wrapped portrait of Guido Le Noci di Christo (187.5 mila euro), del Torso alato di Igor Mitoraj (187.5 mila euro) e della gouache di Sam Francis (125 mila euro).

Chiudono due opere appartenute a Magda e Riccardo Jucker: il disegno di Amedeo Modigliani del 1914 ca. (112.5 mila euro) e la gouache di Joan Mirò del ‘52 (93.7 mila euro).

Il link ai risultati completi.
Lotto 80 Alberto Burri, "Combustione plastica", 1961, plastica, acrilico, combustione su cartoncino, cm 32x31. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dalla Fondazione Palazzo Albizzini "Collezione Burri", Città di Castello, in data 31-05-1993. Stima € 250.000 - 350.000
Lotto 80
Alberto Burri, “Combustione plastica”, 1961, plastica, acrilico, combustione su cartoncino, cm 32×31.
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dalla Fondazione Palazzo Albizzini “Collezione Burri”, Città di Castello, in data 31-05-1993.
Venduto a 512 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 71 Josef Albers, "Homage to the Square", 1964, olio su masonite in cornice originale, cm 40,6x40,6. Opera registrata con il numero 1976.1.36 nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Josef Albers in corso di preparazione a cura della Josef and Anni Albers Foundation. Stima € 100.000 - 150.000
Lotto 71
Josef Albers, “Homage to the Square”, 1964, olio su masonite in cornice originale, cm 40,6×40,6.
Opera registrata con il numero 1976.1.36 nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Josef Albers in corso di preparazione a cura della Josef and Anni Albers Foundation.
Venduto a 350 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 8 Bruno Munari, "Auto in corsa", 1930-1935 circa, olio su tavola di cartone pressato con preparazione in gesso, cm 17,5x69,5. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall'artista in data 18-10-85. Venduto € 75.000
Lotto 8
Bruno Munari, “Auto in corsa”, 1930-1935 circa, olio su tavola di cartone pressato con preparazione in gesso, cm 17,5×69,5. Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall’artista in data 18-10-85.
Venduto a 75 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 101 Alighiero Boetti, "La metà e il doppio", 1979, penna biro su carta, cm 100x140 (due elementi cm 100x70 ciascuno). Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall'Archivio Alighiero Boetti, Roma, con il n. 10181. Venduto € 600.000
Lotto 101
Alighiero Boetti, “La metà e il doppio”, 1979, penna biro su carta, cm 100×140 (due elementi cm 100×70 ciascuno). Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Alighiero Boetti, Roma, con il n. 10181.
Venduto a 600 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste
Lotto 78
Hans Hartung, “T1952-41”, 1952, olio su tela, cm 55×46.
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall’artista in data 8 dicembre 1974. Opera registrata presso la Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman, Antibes, con il n. T1952-41 e di prossima pubblicazione nel Catalogue Raisonné a cura della Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman, Antibes.
Venduto a 250 mila euro. Courtesy Il Ponte Casa d’Aste

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