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Il tempo onirico che satura il mondo lattescente di Oscar Contreras Rojas

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Frammenti e riverberi, tracce e reminiscenze. Stralci di mito affogati in una retina lattea scandita dall’opalescenza di un tempo senza confini e definizioni, in cui vagano figure, campi, colli, notti, relitti, prati, pescatori, cavalieri, mari, sabbie. Un tempo onirico, tutto interiore, filtrato dalla cortina “opalescente” depositata sulla tela da Oscar Contreras Rojas (Messico, 1986). Una pittura colta, pregna di racconti e di storia, che satura la sede della casa d’aste Artcurial, in Corso Venezia 22 a Milano, per oltre un mese (14 dicembre 2022-20 gennaio 2023). Una narrazione ad olio rivelata attraverso il dialogo con i due curatori, Erica Roccella e Luca Zuccala, che si schiude nelle due sale di Palazzo Crespi e riluce di quelle “Opalescenze” che danno il titolo alla mostra.

Nella dimensione dell’altrove balenano e appaiono le Opalescenze dell’artista messicano. Un accadimento spirituale in atti liberi, una storia composta da dettagli, brani di natura e lacerti di mito che si stagliano, liquidi, sulla superficie della tela. E illuminano la notte, e squarciano le improvvise epifanie. L’effetto: una speranza viva, febbricitante, aperta e aleatoria, un sentimento nuovo che vibra e si dissolve in calma, sedimentato nelle ere della psiche degli esseri umani attraverso un movimento sinuoso, spasmodico, affannoso, circolare. Una dinamica vorticosa che provoca un abisso, piacevole a destabilizzante al tempo stesso, che piano piano tende a rarefarsi. Nel tempo della fruizione del quadro, come nella ricerca pittorica di Oscar in bilico tra figura e astrazione.

In ogni quadro appare, graduale, un centro gravitazionale che muove la scena ed espande i toni, in un magnetico andi-rivieni tipico della Laguna veneziana – ricordo latente degli studi del pittore. Dilata la visione, Oscar, scioglie la materia e ricrea a suo modo ogni istante della natura. Impone un ordine, dà un ritmo a quei corpi che fluttuano-vagano si depositano-colano nell’animo collettivo. E poi li ricompone sulla tela, orchestra visionario nuovi universi, galassie in cui siamo risucchiati in una piacevole atarassia. Sogni traslucidi, perlacei. Mondi opalescenti, sempre interiori e in via di definizione.

INFORMAZIONI

Opalescenze di Oscar Contreras Rojas

A cura di Erica Roccella e Luca Zuccala

Artcurial, Corso Venezia 22 Milano

14 dicembre 2022-20 gennaio 2023

Ingresso gratuito

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