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Focus. Al Met per la prima volta una mostra sui cipressi di Vincent van Gogh

Vincent van Gogh, Wheat field with Cypresses
Vincent van Gogh (Dutch, 1853–1890). Wheat Field with Cypresses (detail), 1889. Oil on canvas, 28 7/8 x 36 3/4 in. (73.2 x 93.4 cm). The Metropolitan Museum of Art, New York, Purchase, The Annenberg Foundation Gift, 1993 (1993.132)

Manca ancora molto tempo, ma c’è già fermento nell’aria per la grande mostra che il Metropolitan di New York dedicherà una mostra dalla fine di maggio 2023 a 40 opere di Vincent van Gogh che si concentrano sui cipressi

Sarà la prima mostra a concentrarsi sulla visione unica che l’artista ha avuto su questi alberi torreggianti divenuti tra i più famosi nella storia dell’arte e cercherà di offrire una prospettiva nuova su un motivo praticamente sinonimo dell’originalità del potere espressivo di Van Gogh.

Dai primi alberi immortalati ad Arles fino agli esempi pieni di potenziale evocativo (“come li vedo”) realizzati duranti la sua permanenza al manicomio di Saint-Rémy. Dipinti iconici come “Campo di grano con cipressi” e “La notte stellata” (esposti insieme per la prima volta dal 1901) saranno il fulcro di questa mostra tematica che  vuole celebrare il 170° anniversario della nascita di Vincent van Gogh e che vedrà l’accostamento di dipinti storici a preziosi disegni e lettere illustrate molto raramente, se non mai, prestati o esposti insieme.

Oltre a “Wheat Field with Cypresses” e “Cypresses” del Met, tra i punti salienti della mostra vi saranno: The Starry Night (Museum of Modern Art, New York), A Wheatfield, with Cypresses (The National Gallery, London), Country Road in Provence by Night (Kröller-Müller Museum, Otterlo), insieme a disegni provenienti dall’Art Institute of Chicago, dal Brooklyn Museum e dal Van Gogh Museum di Amsterdam.

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