A Prato Farsetti il 2-3 dicembre 2022 ha esitato l’asta di arte moderna e contemporanea. A convincere sono stati due habitué degli incanti, come Morandi e Fontana, seguiti da un sorprendente Carlo Carrà.
In Italia, dove dove dicembre regala le ultime aggiudicazioni di un anno record per il mercato dell’arte, Giorgio Morandi è una star immancabile di ogni incanto di livello. Come quello tenutosi da Farsetti, il 2-3 dicembre, dedicato all’arte moderna e contemporanea.
Del pittore bolognese la Natura morta top lot della sessione (1.4 milioni di euro). La accompagnano due dipinti sul bianco, uno crepato e l’altro tagliato. Sono Bianco cretto di Alberto Burri (321 mila euro) e Concetto spaziale, Attesa di Lucio Fontana (972 mila euro). Ottimo risultato per I nuotatori di Carlo Carrà (912 mila euro).
Si distinguono poi le aggiudicazioni di altri due artisti italiani. Parliamo di Giuseppe Santomaso, che in Fermenti al Sud ha condensato tutta la sua poesia astratta. Lo hanno percepito i collezionisti, disposti a spingersi fino a 150 mila euro pur di aggiudicarselo. E infine Alighiero Boetti, che sulla scia di un freschissimo record continui a inellare vendite su vendite. In questo caso a passare di mano è stato non parto non resto, un ricamo su tessuto teso su tavola vednuto a 131 mila euro.