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Croce Attallah. Sotheby’s porta all’asta uno dei gioielli prediletti da Lady Diana

LONDON, UNITED KINGDOM - OCTOBER 27: Diana, Princess Of Wales, Arriving At A Charity Gala Evening On Behalf Of Birthright At Garrard. The Princess Is Wearing A Purple Evening Dress With A Gold And Amethyst Crucifix Suspended On A Pearl Rope. (Photo by Tim Graham Photo Library via Getty Images)
The Attallah Cross_Sotheby’s
A tre giorni da Natale Sotheby’s Londra annuncia gli highlight della Royal and Noble, in programma dal 6 al 18 gennaio. L’asta presenta una collezione di oggetti e cimeli di provenienza aristocratica: mobili, ceramiche, oggetti decorativi e altro ancora. Tra questi la croce Attallah, ovvero uno dei gioielli preferiti da Lady Diana. Anche se il ciondolo, a dire il vero, non fu mai propriamente suo. Apparteneva infatti a un noto gioielliere di Londra, Naim Attallah.

La principessa Diana e mio padre erano amici e ricordo che veniva spesso a trovarlo nello storico negozio Garrard di Regent Street, dove si trovava il suo ufficio, e chiedeva in prestito il ciondolo in diverse occasioni – amava davvero il pezzo” ha detto Ramsay Attallah, attuale proprietario della croce.

La croce Attallah, di stile fleurée, dunque contraddistinta da dettagli floreali, è un ciondolo creato negli anni ’20 dai gioiellieri di corte Garrard. Un pezzo audace e colorato con ametiste a taglio quadrato e accentuato da diamanti a taglio circolare. Nel complesso ha un peso di circa 5,25 carati e misura intorno ai 136 x 95 mm. Un concentrato di bellezza al quale la principessa Diana era particolarmente legata.

Diana si avvicinò al gioiello durante gli anni ’80. Una fase in cui la principessa si fece più audace nelle scelte estetiche, abbandonando lo stile romantico e sommosso che aveva mantenuto fino a quel momento. Al contrario la croce, vistosa e spavalda, testimoniava un nuovo slancio nella donna, una ritrovata fiducia in se stessa che emergeva anche in questi dettagli.

A prestargliela, per eventi e occasioni particolari, era Naim Attallah,  proprietario della gioielleria Garrard. Probabilmente l’occasione più celebre in cui Diana la indossò fu nell’ottobre 1987, abbinandola a un abito di Catherine Walker, per un gala di beneficenza a sostegno di Birthright, un ente di beneficenza che lavora per la tutela dei diritti umani durante la gravidanza e il parto. Resta inteso che la croce è stata indossata solo dalla Principessa e, dopo la sua morte, non è mai più stata vista in pubblico.

Del resto Diana aveva un rapporto privilegiato, di lunga data, con Garrard. Da loro aveva scelto il suo anello di fidanzamento nel 1981; in molte occasioni ha indossato dei gioielli forniti dalla gioielleria, continuando a farlo anche dopo il divorzio; nella sua ultima apparizione pubblica ha indossato quella che è diventata nota come la collana del Lago dei cigni, una collana di diamanti e perle dei Mari del Sud che Garrard aveva realizzato in collaborazione con lei.

LONDON, UNITED KINGDOM – OCTOBER 27: Diana, Princess Of Wales, Arriving At A Charity Gala Evening On Behalf Of Birthright At Garrard. The Princess Is Wearing A Purple Evening Dress With A Gold And Amethyst Crucifix Suspended On A Pearl Rope. (Photo by Tim Graham Photo Library via Getty Images)

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