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Da Aquileia al Foro Romano. Marchio del patrimonio europeo, 13 candidature italiane

Mosaici di Aquileia candidati a Patrimonio Europeo (foto Fondazione Aquileia) Mosaici di Aquileia candidati a Patrimonio Europeo (foto Fondazione Aquileia)
Mosaici di Aquileia candidati a Patrimonio Europeo (foto Fondazione Aquileia)
Mosaici di Aquileia candidati a Patrimonio Europeo (foto Fondazione Aquileia)

Il progetto è finalizzato a valorizzare, a cadenza biennale, il patrimonio culturale comune, per rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea

Il progetto è finalizzato a valorizzare, a cadenza biennale, il patrimonio culturale comune, tramite il quale rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea. L’ultimo sito italiano a essere insignito del titolo, nell’ambito della selezione 2021, è stato il Comune di Ventotene. Negli anni passati erano stati selezionati il Museo Casa De Gasperi, Forte Cadine e l’Area archeologica di Ostia antica. Ora il Ministero della Cultura comunica che sono 13 le candidature presentate per il “Marchio del patrimonio europeo” (European Heritage Label) 2023. Una Commissione ministeriale valuterà entro l’8 febbraio 2023 i siti migliori dal punto di vista della rilevanza europea, della qualità progettuale e della capacità operativo-gestionale.

Ogni candidato ha depositato un dossier, redatto sulla base dei format allegati al bando, elaborati dalla Commissione europea che gestisce l’iniziativa. Le candidature, fino a un massimo di due, dovranno essere presentate alla Commissione europea entro il 1° marzo 2023. Solo un sito sarà poi essere insignito del riconoscimento per ciascuno Stato membro tra i partecipanti all’iniziativa. I progetti italiani relativi alla selezione del 2023, sono:

1. Aquileia, terra di dialogo proposto dalla Fondazione Aquileia di Aquileia (Udine);
2. Archivio di Stato di Palermo proposto dalla Soprintendenza archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo;
3. Area archeologica Foro Romano e Palatino proposto dal Parco archeologico del Colosseo;
4. Complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno proposto dalla Direzione Regionale Musei Molise;
5. Galleria del Grano Pasta Museum proposto dalla associazione Galleria del Grano di Gragnano (Napoli);
6. I luoghi dell’Operazione Avalanche proposto Amministrazione Comunale Città di Battipaglia (Salerno);
7. Il patrimonio immateriale arbereshe di Piana degli Albanesi – Hora e Arbëreshëvet proposto dal comune di Piana degli Albanesi (Palermo);
8. Il telescopio di Galileo: una storia europea proposto dal Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze;
9. Museo dei Bozzetti “Pierluigi Gherardi” proposto dal Comune di Pietrasanta (Lucca);
10. Ponte San Leonardo di Termini Imerese proposto dall’ Associazione Rodoarte onlus di Palermo;
11. Roma, Campidoglio, Musei Capitolini – Sala degli Orazi e Curiazi proposto da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali;
12. Sant’Anna di Stazzema proposto dal Parco Nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema (Lucca);
13. Tempio Voltiano proposto dai Musei Civici del Comune di Como

https://www.beniculturali.it/

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