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Nuovi musei. Gli spazi che apriranno nel 2023 in tutto il mondo

Come ogni anno anche il 2023 ha in serbo una serie di aperture museali in grado di attirare l’attenzione di vecchi e nuovi interessati. A incuriosire non sono solo i progetti artistici e culturali che nasceranno al loro interno, ma anche i le architetture stesse dei musei, che da anni ormai aumentano il fascino e il valore delle iniziative che prendono vita tra le loro pareti. Ecco alcune delle aperture più attese.

Richard Gilder Center for Science, Education and Innovation
New York, USA
Apertura 17 febbraio 2023

L’espansione dell’American Museum of Natural History di New York, firmata Studio Gang, prende le sembianze di una creatura amorfa e calcificata, grande 21 mila metri quadrati. Lo spazio espositivo è dedicato agli insetti e creature microscopiche o preistoriche. Il Vivarium vanta 80 specie di farfalle. Le aperture organiche della struttura, simili a caverne, offrono al visitatore un’atmosfera suggestiva e scorci inaspettati che lo sorprendono dietro ogni angolo.

Manchester Museum
Manchester, UK
Apertura 19 febbraio 2023

Lo studio londinese Purcell ha progettato un’estensione a due piani dell’edificio neogotico del museo che compie 130 anni. L’edificio, rivestito in piastrelle di terracotta smaltata verde, ospita una nuova sala espositiva per mostre a temporanea e una galleria dedicata all’Asia meridionale.

Hammer Museum
Los Angeles, USA
Apertura 26 marzo 2023

Michael Maltzan Architecture sta guidando l’espansione e la ristrutturazione del Museo. Dopo 20 anni di trattative, finalmente sta per sorgere il nuovo edificio che si andrà ad aggiungere a quello già esistente. Prenderà il nome di Lynda and Stewart Resnick Cultural Center, caratterizzato da un grande ingresso bianco e 3700 metri quadrati di spazio espositivo. A collegare i due edifici una terrazza con sculture all’aperto e un nuovo ristorante.

Arte Museum
Busan, Korea
Apertura primavera 2023

La società di design D’strict sta rinnovando una fabbrica di Busan trasformandolo in un luogo immersivo dedicato alla video arte ispirata alla natura, con proiezioni, immagini 3D, luci, suoni e ASMR. I visitatori potranno acquistare le opere d’arte come NFT. L’azienda sta anche lavorando al suo primo avamposto internazionale a Hong Kong, che aprirà all’inizio del 2024.

Toronto Holocaust Museum
Toronto, Canada
Apertura primavera 2023

I progettisti museali di lunga data Reich + Petch stanno ristrutturando il museo già esistente, fondato 35 anni fa dai sopravvissuti all’olocausto. Ospiterà mostre per rivolgersi a una nuova generazione di interessati.

Museum of Modern Art
Warsaw, Poland
Apertura maggio 2023

Dieci anni fa la capitale polacca ha ingaggiato lo studio newyorkese Thomas Phifer and Partners per guidare la sua espansione, che mira a portare a quattro il numero di piani e a ricostruire il limitrofo Palazzo della Scienza e della Cultura, risalente all’epoca sovietica. La struttura modernista in cemento, situata per metà sottoterra, raddoppierà di dimensioni con un nuovo centro culturale, laboratori, sala conferenze, un cinema e un auditorium.

Buffalo AKG Art Museum
Buffalo, USA
Apertura maggio 2023

Lo studio olandese OMA sta lavorando al rinnovamento del Buffalo Museum. Il nuovo edificio sarà uno spazio aperto, trasparente e sfaccettato, progettato per essere più accogliente e inclusivo per i residenti della comunità, con una passerella sinuosa e un foyer pubblico.

Scottish National Gallery
Edinburgh, Scotland
Apertura estate 2023

La città sta lavorando a un nuovo spazio sotto la galleria già esistente. E ospiterà le opere di William McTaggart, Anne Redpath, Charles Rennie Mackintosh, Phoebe Anna Traquair e altri ancora. Lo studio Hoskins Architects è a capo del progetto, che vanta nuovi percorsi di circolazione lungo l’edificio storico e negli storici Princes Street Gardens di Edimburgo.

White Cube
New York, USA
Apertura autunno 2023

In concomitanza con il 30° anniversario della galleria, il prossimo autunno White Cube aprirà il suo primo vero avamposto newyorkese in un edificio del 1930 nell’Upper East Side. Proprio vivino al Met, al Frick e al Guggenheim.

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