Tra le più attive e attente curatrici italiane, oggi Eva Elisa Fabbris è stata nominata direttrice del Museo Madre di Napoli. L’incarico avrà durata triennale, e succede alla direzione Kathryn Weir
Nata nel 1979 a Trento, Eva Elisa Fabbris è stata negli ultimi anni una delle voci più presenti della curatela italiana.
Dal 2016 Fabbris, infatti, è nel team del Dipartimento di ricerca e curatela della Fondazione Prada, mentre nel 2008 e 2009 è assistente curatoriale a Museion di Bolzano, al fianco dell’ex direttrice Letizia Ragaglia, mentre il biennio successivo ha ricoperto il ruolo di curatore aggiunto alla Galleria Civica di Trento. Curatore e coordinatore della sezione “Back to the Future” alla fiera Artissima, Torino, dal 2013 al 2016, Eva Fabbris è stata nominata oggi nuova direttrice del Museo Madre di Napoli, succendo al mandato di Kathryn Weir, nominata nel 2020.
Il mandato al Madre avrà durata triennale e in una nota stampa la Presidente del museo napoletano, Angela Tecce, ha riassunto le motivazioni della scelta: “Eva Elisa Fabbris ha presentato un progetto che si è distinto per il valore scientifico e l’aderenza alla mission del Madre. La proposta, insieme alle pregresse esperienze maturate dalla Fabbris nel settore e alle qualità dimostrate anche durante il colloquio, siamo certi contribuirà all’accrescimento dell’offerta e del prestigio internazionale della nostra istituzione”.
La commissione esaminitrice che ha decretato il progetto di Fabbris come vincitore era composta da Letizia Magaldi, Vicepresidente del Madre; Achille Bonito Oliva, Consigliere; Adam Weinberg, Alice Pratt Brown Director, Whitney Museum of American Art, New York; Anna Mattirolo, Storico dell’arte contemporanea, oltre ad Angela Tecce. “Il Consiglio di Amministrazione ha condiviso le valutazioni della commissione esaminatrice, individuando in lei il Direttore, una figura nuova per la Fondazione dopo le modifiche statutarie”, si legge nella nota stampa.
Docente alla NABA di Milano e con una lunga esperienza internazionale come lecturer, oltre ad una serie di collaborazioni per riviste come Mousse Magazine, Cura e Flash Art, in passato Fabbris ha anche collaborato con il Madre, insieme all’ex direttore Andrea Viliani, per curando la mostra di Diego Marcon “The Parent’s Room”, progetto vincitore dell’Italian Council e andato in scena nel museo napoletano nell’autunno 2021.