La casa londinese Hansons Auctioneers mette in vendita due dipinti floreali realizzati a olio dalla regina Vittoria
A Buckingham Palace il dipingere è pratica gradita ai reali. Se questo sia un bene o meno per le sorti delle arti, è questione che ognuno risolve secondo i propri gusti. È noto che Re Carlo non disdegni di impugnare i pennelli per i suoi gradevoli acquerelli. Passione forse ereditata da una sua celebre antenata, la regina Vittoria, anche lei autrice di dipinti, anche da cavalletto. Ora una coppia di suoi grandi dipinti floreali andrà all’asta presso la casa londinese Hansons Auctioneers. la prossima settimana. Le tele dovrebbero essere vendute tra le 8mila e le 10mila sterline ciascuna.
Le opere di Vittoria d’Inghilterra, che regnò dal 1837 fino alla sua morte nel 1901, vengono raramente vendute all’asta. Le due in questione provengono originariamente dalla tenuta di campagna di Osborne House, sull’isola di Wight. Furono vendute nel 1945, dopo la morte della principessa Beatrice, la figlia più giovane della regina Vittoria. Ad accompagnare i dipinti c’è una lettera in cui Alexander Mountbatten, primo marchese di Carisbrooke e ultimo nipote sopravvissuto della regina Vittoria, li avrebbe identificati come opera sua. Il record d’asta per opere della regina appartiene a un olio raffigurante il busto di una cameriera, venduto nel 2015 da Christie’s Londra per 30mila sterline.
