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Da Bertolami Fine Art, arriva l’asta che fa sorridere i bambini

SORRISI ALL’INCANTO. Il 30 gennaio un’asta per aiutare i bimbi di Emergenza Sorrisi: piccole opere d’arte e oggetti d’arredo da Bertolami Fine Art a Roma

Nell’anno in cui Guido Strazza, il più grande incisore italiano vivente, ha festeggiato il suo centesimo compleanno, non passa inosservata la presenza di una delle sue inconfondibili litografie nel catalogo dell’asta “Sorrisi all’incanto. Arte in asta per aiutare i bimbi di Emergenza Sorrisi”.  Io che tiro con l’arco nel 21 febbraio 1988 – questo il titolo dell’opera – è il lotto nr. 28 di una vendita all’incanto di piccole opere d’arte e oggetti d’arredo che la casa d’aste Bertolami Fine Art si appresta a battere lunedì 30 gennaio nella sua sede romana di Palazzo Caetani Lovatelli. 

GUIDO STRAZZA (Santa Fiora, 1922)
Io che tiro con l’arco nel 21 febbraio 1988
Litografia, 50 x 60 cm 
Lotto 28

La casa d’aste e i proprietari degli oggetti in vendita hanno manifestato il desiderio di devolvere parte del ricavato a Emergenza Sorrisi, una onlus dalla missione gentile: restituire il sorriso ai bambini che lo hanno smarrito. Una missione che, dal 2007, si traduce in cure e operazioni chirurgiche gratuite per bambini di paesi in via di sviluppo affetti da gravi malformazioni del volto, ustioni, traumi di guerra, neoplasie, patologie ortopediche e oculistiche. A oggi sono oltre cinquemila i bambini a cui i 375 medici e infermieri volontari che compongono lo staff dell’associazione hanno regalato un sorriso nuovo di zecca e circa seicento persone hanno beneficiato dei corsi di aggiornamento medico e infermieristico organizzati nei paesi destinatari delle missioni chirurgiche.

ELISA MONTESSORI (Genova, 1931)
Una stagione, 1982
Acquarello su carta, 23,5 x 10,5 cm 
Lotto 27

Fissando prezzi di partenza molto bassi per favorire l’ingresso alla gara d’acquisto, i curatori dell’asta si sono divertiti a comporre un catalogo di circa 350 lotti suddivisi nelle categorie: “Opere su carta”, “Dipinti”, “Sculture”, “Arti decorative” e “Oggetti provenienti dalla casa di Bruno Piattelli”. L’ultima categoria riflette una tendenza premiata negli ultimi anni da grande successo, quella delle Single Owner Auctions, cioè delle aste dedicate a mettere sul mercato gli oggetti di un unico collezionista il cui nome diventa garanzia della solida provenienza del bene acquisito, valorizzandolo ulteriormente. La personalità in questo caso evocata è quella di un indimenticato ambasciatore del gusto italiano: Bruno Piattelli, l’inventore dell’alta moda maschile italiana.

A sinistra: CESARE BREVEGLIERI (Milano, 1902 – 1948) Scolaretto, 1943. Olio su tavola, 56 x 55 cm. Lotto 97
A destra: ANTONIO FORNARI  (Roma, 1902 – Predazzo, 1981) Piazza Surrealista, 1940. Tecnica mista su tavola, 100 x 81 cm. Lotto 99

Highlights e curiosità dell’asta

Tra i pezzi da tenere d’occhio, oltre alla elegante incisione di Guido Strazza (ma l’asta è tutta da esplorare): un acquerello di Elisa Montessori, una tecnica mista di Claudio Verna, maestro della pittura astratta italiana molto amato anche all’estero, una bella e colorata litografia del periodo informale di Luigi Montanarini e le litografie firmate da Gianni Dova e Umberto Buscioni. Una curiosità di carattere storico è uno studio a matita di due nudi maschili di Antonio Maraini, importante scultore del Ventennio nonché nonno della scrittrice Dacia Maraini. Ci sono anche due esempi di una delle tante sperimentazioni del versatile Mario Schifano, le foto ritoccate a mano con pennarelli o tempera. Lo Scolaretto realizzato nel ’43 da Cesare Breveglieri è un dipinto delizioso che ha il pregio di riportare alla nostra attenzione la poetica del quotidiano del pittore che venne definito l’Utrillo italiano. Bella anche una Piazza surrealista del 1940 di Antonio Fornari, il versatile futurista che nel 1927, con Umberto Barbaro, Paolo Flores, Dino Terra e Vinicio Paladini, fondò a Roma il Movimento immaginista. Nella sezione pittura presenti anche due tecniche miste anni ‘70 di Pablo Echaurren e tra le sculture opere di Duilio Cambellotti, Marcello Piacentini, Renato Marino Mazzacurati, Umberto Mastroianni, Nino Franchina e Mario Ceroli. Infine, molto divertente nella sezione Arti decorative, la coppia dei Giovani Balilla prodotta dalla fabbrica di Antonio Zen, un ceramista che, tra gli anni Venti e i primi anni Quaranta, ebbe notevole fama in Italia e all’estero.  

Il catalogo è online sul sito www.bertolamifineart.com

NINO FRANCHINA
(Palmanova, 1912 – Roma, 1987)
Senza titolo, 1968
Fusione in argento, 29 x 10 cm
Collezione Bruno Piattelli
Lotto 305

SORRISI ALL’INCANTO
Arte in asta per aiutare i bimbi di Emergenza Sorrisi

30 gennaio 2023 alle 14,00 CET

Palazzo Caetani Lovatelli
Piazza Lovatelli,1
Roma

Info: www.bertolamifineart.com
n.rovazzani@bertolamifineart.com

Scarlett Matassi +39 345 0825223

ANTONIO ZEN
(Nove, 1871 – 1944)
Coppia di Giovani Balilla
Sculture in ceramica dipinta, h 37 cm; h 35 cm
Lotto 264
MARCELLO PIACENTINI
(Roma, 1881 – 1960)
Serie di sei mascheroni bronzei, inizi Anni ‘20
bronzo patinato, 50 x 33 cm
Lotto 222

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