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Di fiera in fiera. Sette le gallerie italiane in Messico per Zonamaco

Veduta panoramica di Zonamaco Veduta panoramica di Zonamaco
Veduta panoramica di Zonamaco
Veduta panoramica di Zonamaco

210 espositori provenienti da 26 diversi paesi, e tanti grandi nomi, per l’edizione 2023 di Zonamaco a Città del Messico

La prima edizione realmente scevra dai cascami dell’era covid. Per tutte le fiere d’arte è questo il metro di misura: lo è stato nei giorni scorsi anche per Arte Fiera a Bologna, che pare aver marcato la scadenza con un’ottima edizione. Lo è ora per Zonamaco, che a Città del Messico affronta la sfida con piglio agguerrito. Animato da una pattuglia di ben 210 espositori provenienti da 26 diversi paesi, ma rispettando la propria identità con i tantissimi in arrivo da città del Messico. E non mancano le “blue chips” a dare prestigio – fino al 12 febbraio – a questa edizione 2023, dalla corazzata Hauser & Wirt alle newyorkesi Kasmin Gallery e Sean Kelly. E poi Travesía Cuatro da Madrid, la multinazionale italiana Continua, e la messicana kurimanzutto.

Le gallerie italiane sono sempre state attratte dal clima – non solo atmosferico – che si respira in area messicana. Ma quest’anno la scelta pare essere stata contagiosa, tanto che sono ben sette ad aver affrontato la trasferta transoceanica. Oltre alla citata Continua, la main section della fiera vede ai blocchi di partenza Eduardo Secci da Firenze, Mimmo Scognamiglio da Milano, Vistamare (Milano, Pescara). La romana Galleria Anna Marra sceglie invece di presenziare la sezione Zonamaco Sur, curata da Luiza Teixeira de Freitas. Due le presenze tricolori nella “giovane” sezione Ejes, con Boccanera (Trento, Milano) e Michela Rizzo da Venezia.

https://zsonamaco.com/

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