Print Friendly and PDF

Paris Print Fair 2023: a marzo la seconda edizione della fiera della stampa di Parigi

George Bottini, La vitrine de Sagot, 1898
George Bottini, La vitrine de Sagot, 1898
Dopo il successo della sua prima edizione lo scorso anno, Paris Print Fair torna a Parigi dal 23 al 26 marzo 2023. 20 gli espositori protagonisti della fiera dedicata al mondo della stampa.

Il mondo artistico, a Parigi, è in fermento più che mai. Le gallerie più importanti del mondo, una dopo l’altra, stanno arrivando in città: da Continua a Hauser & Wirth, da Mendes Wood a Gagosian, da White Cube a Mariane Ibrahim. Con Paris+ par Art Basel la fiera più importante del mondo ha posto le sue radici sotto la Tour Eiffel. Segnali che l’ombelico del mercato dell’arte si sta orientando sempre più verso la capitale francese, a discapito di una Londra ingolfata nel post Brexit.

Così tutti i player si trovano ora rinvigoriti nel portare avanti le loro attività nella Ville Lumiere. Tra queste c’è Paris Print Fair, evento dedicato al mondo dell’incisione, dalla xilografia, della litografia e dei manifesti. La fiera torna per la seconda volta al Couvent des Cordeliers, situato nel cuore del Quartiere Latino di Parigi, dopo il successo dell’edizione inaugurale dello scorso anno.

In particolare, sono 20 i selezionatissimi espositori, provenienti da tutta Europa, che prendono parte all’evento. In mostra opere che spaziano in epoche e stili artistici differenti, dai primi grandi maestri dell’incisione – Dürer, Rembrandt, ecc. – ad artisti moderni come Goya o Picasso, fino agli autori contemporanei. Proposta ristretta, intima, ma di qualità, che va a inserirsi nella più ampia rassegna della Paris Drawing Week in programma nell’ultima settimana di marzo.

I grandi e piccoli maestri, dal XIV al XX secolo, sono proposti da gallerie quali Sarah Sauvin, Xavier Seydoux, Emanuel Von Baeyer, Martinez D., Palau Antiguitats e Helmut H. Rumbler. Christian Collin e la galleria Bei der Oper espongono opere di varie scuole giapponesi, stampe e incisioni del periodo Edo e della scuola di Osaka. Litografie e xilografie della scuola bretone del XIX e XX secolo si trovano da Stéphane Brugal. Grillon si concentra su artisti più moderni come Pierre Alechinsky o Victor Vasarely. Infine, il contemporaneo è rappresentato da espositori tra cui Lelong Editions e Nathalie Béreau, che propone anche giovani artisti.

Di seguito la lista completa degli espositori:

– Galerie Arenthon | Paris, France

– Galerie bei der Oper | Vienna, Austria

– Galerie Nathalie Béreau | Paris/Chinon, France

– Galerie C.G. Boerner | New York, USA & Düsseldorf, Germany (new exhibitor)

– Galerie Stéphane Brugal | Pont-l’Abbé, France

– Galerie Christian Collin | Paris, France

– Documents 15 Gallery | Paris, France

– Galerie Grillon | Paris, France (new exhibitor)

– Jurjens Fine Art | Amsterdam, Netherlands

– Le coin des Arts | Paris, France

– Lelong Éditions | Paris, France (new exhibitor)

– Galerie Martinez D. | Paris, France

– Palau Antiguitats | Barcelona, Spain

– Galerie Helmut H. Rumbler | Frankfurt, Germany

– Galerie Sagot Le Garrec | Paris, France

– Galerie Sarah Sauvin | France (new exhibitor)

– Galerie Xavier Seydoux | Paris, France

– Emanuel von Baeyer – Cabinet | London, England

– Pasnic Collection | Paris, France (new exhibitor)

– Association Les Amateurs d’Estampes, Paris

Commenta con Facebook