Dall’11 marzo Meeting Art dà il via a Vercelli all’asta 929 dedicata all’arte moderna e contemporanea e suddivisa in cinque sessioni (fino al 19 marzo)
Una Chimera nella mitologia greca è un mostro formato con parti del corpo di animali diversi in grado di sputare fiamme, con il muso di un leone, il corpo di una capra e la coda di drago. In senso figurato nel tempo è diventata sinonimo di sogno, utopia.
Gli esperti di Meeting Art hanno intitolato il catalogo dell’asta in arrivo “Non chiamatele chimere”, prendendo spunto da uno degli highlight della vendita, “Chimeres”, di Georges Mathieu. È un intreccio di segno e materia proposto con base d’asta 60 mila euro e che andrà a chiudere la prima sessione dell’11 marzo. «Sulla tela la forza del gesto-segno del maestro francese: forme che lui chiama Chimere- spiegano dalla maison- Ma l’arte è l’unica magia in grado di rendere visibile l’impossibile». Sogni ed emozioni percorrono l’intero catalogo con «un “Sagittario Rosso” di Claudio Olivieri del 1972 (base d’asta 10.000€) che mostra come la Pittura Analitica, per quanto analitica, avesse bisogno di poeti come Olivieri- proseguono gli esperti – Emozioni da scavare tra le “Memorie del Sottosuolo” di Gastone Biggi (lotto 56, base d’asta 2 mila€). Emozioni spaziali nella “Composizione” di Roberto Crippa del 1953 (lotto 57, base d’asta 6 mila€) che mantiene quello che promette già alla prima occhiata».
E ancora «Non sono certo chimere gli “Arcipelaghi” di Giulio Turcato e la “Semiluna” di Achille Perilli (lotti 64 e 68, entrambi partono da 10 mila euro). Poi Nativi, Griffa, un Bertini che annuncia chi sarà Bertini (opera storica del 1949), un sacro Chiodo di uno del trio dei giganti del Gruppo Zero, Gunther Uecker (Base d’Asta € 6.000)».
Domenica 12 marzo un ancestrale e misterico “Interno” di Piero Guccione (lotto 168), un pastello di grandi dimensioni del 1976, partirà da 4 mila euro. «Non c’è guerra, sono chimere…quelle dell’isola di Lesbo dell’opera di Salvo (lotto 210)». Luminoso e dalla classica atmosfera irreale dei paesaggi solitari e muti dell’artista, si è conquistato la copertina del catalogo e partirà da una basa d’asta di 30.000 euro. Tra gli altri si segnalano la “Porta” di Aldo Mondino (lotto 265), il rilievo su carta del 1963 di Enrico Castellani (lotto 266), i “Volumi” di Dadamaino (lotto 273). Sono chimere lo “Studio di Mare” di Piero Guccione (lotto 280) e “Intersecato” di Mario Nigro del 1972 (lotto 287)? Si chiedono dalla maison. «No, pensieri. Anzi tragitti».
Infine, da Meeting Art segnalano due opere per l’ultima sessione di domenica 19 marzo: «le storie-chimera di un artista oltre i confini del solito, come è Nedko Solakov (bella e intensa l’opera del lotto 390). Magari c’è tempo per un giro al “Mercato di Martedì” (l’opera di Zoran Music del lotto 389)».
ASTA 929
OPERE DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
SESSIONI
Prima Sessione: Sabato 11 Marzo 2023 ore 14:00 – Lotti dal 1 al 90
Seconda Sessione: Domenica 12 Marzo 2023 ore 12:00 – Lotti dal 91 al 120
Terza Sessione: Domenica 12 Marzo 2023 ore 14:00 – Lotti dal 121 al 210
Quarta Sessione: Sabato 18 Marzo 2023 ore 14:00 – Lotti dal 211 al 300
Quinta Sessione: Domenica 19 Marzo 2023 ore 14:00 – Lotti dal 301 al 390
È possibile seguire l’asta in diretta TV sul canale 138 del digitale terrestre, sulla piattaforma Sky canale 825, oppure in diretta streaming al seguente link www.meetingart.it/aste/aste-in-diretta.html
Meeting Art spa
C:so Adda 7
13100 Vercelli (VC)
tel. 0161/2291
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