Un film della piattaforma di Arte.tv racconta (e sfata?) la figura della “femme fatale” nell’arte
Seducente e nociva al tempo stesso, è tanto una promessa di felicità quanto una trappola mortale per gli uomini che ne rimangono ammaliati. Plasmata da uno sguardo artistico prettamente maschile ed eredità di un immaginario secolare, la figura della “femme fatale” è stata concettualizzata alla fine del XIX secolo grazie alle opere di Gustave Moreau, Franz von Stuck e Lovis Corinth. Il personaggio biblico di Salomè, che danza per Erode prima di reclamare la testa di San Giovanni Battista, ne diventerà uno dei grandi archetipi. Questo topos, che ha permato finora molti aspetti della cultura occidentale, viene ormai rimesso in discussione dalle donne stesse, che desiderano affermare il proprio ruolo e una loro visione nel mondo dell’arte.
Regia Susanne Brand
Paese Germania
Anno 2022