Antoine de Saint-Exupéry, celebre autore de Il piccolo principe sosteneva che “Un designer sa di aver raggiunto la perfezione non quando non c’è più nulla da aggiungere, ma quando non c’è più nulla da togliere”. Con 520 lotti ricchi di artistica ed equilibrata originalità, la Colasanti Casa d’Aste di Roma presenta la prossima asta di Design e Arti decorative del ‘900.

L’evento si svolgerà mercoledì 22 e giovedì 23 marzo 2023 in tre tornate, a partire dalle ore 15 (lotti 1-181) e, il secondo giorno, dalle ore 11 (lotti 182-328) e dalle ore 15 (lotti 329-520). Sarà possibile visitare l’esposizione dal 18 al 21 marzo presso la sede di via Aurelia 1249 dalle ore 10 alle ore 18 (per info e prenotazioni: info@colasantiaste.com o 0666183260). È possibile partecipare live sulla piattaforma MyColasanti (istruzioni e condizioni di vendita sul sito: www.colasantiaste.com) e in presenza.

Grande forza di questa vendita è la presenza delle più importanti firme del design italiano. Scorrendo il catalogo, è possibile individuare le linee caratteristiche degli oggetti pensati e realizzati da Fontana Arte (come ad esempio i lotti 9, 65, 66 e 67, ma si segnala anche il numero 75, Pietro Chiesa, prod. Fontana Arte, Lampada a sospensione in ottone, fusione di alluminio verniciato e cristallo molato, Italia, anni ’50, € 2500/3500), Venini (lotto 14, Lampada a sospensione in vetro colorato, legno e metallo, Murano anni ’30, € 2000/3000; lotto 18, Lampada a sospensione serie Poliedri in vetro stampato colorato, marchio della produzione, Murano, anni ’80, € 3000/5000; lotti 38 e 39, Grandi lampade a sospensione, vetro soffiato e metallo, marchio della produzione, Murano, 1925 circa, € 15000/20000 cadauna), Gio Ponti (lotti 12, 13, 15, 44, 93, 151, 210, di cui è degna di nota la coppia di sgabelli in legno e tessuto imbottito al lotto 55, Italia, anni ’50, € 1200/1500), Ico Parisi (lotti 36, 37, 52, 91, 92, 100, 103, 104).

Interessante anche la coppia di lampade da parete mod. 413 in ottone, vetro pulegoso e vetro ritorto con foglia oro firmate Tomaso Buzzi, prod. Venini (Italia, anni ’30-’40, € 1500/2000), così come fantasioso ed intrigante è l’Appendiabiti Pavone in legno laccato verde e vetro specchiato a firma Sirio Alessandri (lotto 110, Italia, anni ’70, € 300/500). Non mancano produzioni europee di manifatture austriache (lotto 48, Josef Hoffmann), francesi (lotti 11, 42, 47, 343, 436) e svedesi (lotto 171).

La ricca serie di mobili, oggetti e complementi d’arredo è completata da tre sezioni dedicate ai vetri (lotti 254-299, degno di nota anche il lotto 295, Paolo Dorazio, prod. Lapagia, diametro 37 cm, € 200/300), tra i quali spiccano le manifatture Venini e più in generale muranine, alle ceramiche (lotti 306-328), di cui risultano interessanti le produzioni Ginori, Lenci e Rosenthal, e ai tappeti (lotti 87, 106, 346, 379, 419, 472).

Non resta, dunque, che scegliere la linea di arredo della vostra casa ed acquistare quel che meglio la rappresenta.

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Informazioni utili

Colasanti Casa d’Aste
Design e Arti Decorative del 900
22-23 marzo 2023

ESPOSIZIONE
18-21 marzo 2023 | ore 10-18 | via Aurelia 1249 Roma

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