La più antica libreria d’Italia, nonché punto di riferimento del sistema dell’arte milanese, si racconta attraverso il volume Archivio Storico di una Famiglia di Librai Milanesi. Il libro verrà presentato giovedì 11 maggio 2023 presso la Biblioteca Nazionale Braidense alle 16:30.
Chi ha avuto la possibilità di frequentare la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, sa che spesso si ha la sensazione di sentirsi persi in mezzo ad una folla confusa. Non tutti sanno però che nella stessa Galleria, al civico 12, esiste un luogo dove il resto del mondo scompare: La Libreria Bocca, la più antica libreria d’Italia.
Una volta entrati i rumori esterni si attutiscono ed improvvisamente ci si trova catapultati in un’altra dimensione, dove nulla è lasciato al caso. Tutto è curato nel minimo dettaglio ed a regnare è l’Arte. “Una camera delle meraviglie” come è stata definita dalla critica d’arte Cristina Muccioli, ma di appena cinquanta metri quadri.
La libreria Bocca è al giorno d’oggi un punto di riferimento per il mondo dell’arte milanese; infatti, è luogo di ritrovo per artisti, collezionisti e critici d’arte, ma attira anche un costante flusso eterogeneo di turisti curiosi che ne rimangono affascinati. Non sempre è stato così. La libreria si è specializzata in libri d’arte solamente nel 1979, quando è passata sotto la gestione della famiglia Lodetti.
A rendere omaggio a questa istituzione milanese sono proprio Giorgio e Giacomo Lodetti, che assieme a Cristina Muccioli hanno curato il volume Archivio Storico di una Famiglia di Librai Milanesi. Il libro verrà presentato giovedì 11 maggio 2023 presso la Biblioteca Nazionale Braidense alle 16:30. L’evento a numero chiuso ha già registrato il tutto esaurito, ma sarà possibile seguire la presentazione del libro anche in diretta sul canale YouTube della libreria Bocca: LibreriaBocca1775.
La raccolta presenta le ultime due collane edite da Bocca: la Piccola Biblioteca di Scienze Moderne e la Biblioteca di Scienze Moderne pubblicate tra il 1898 e il 1958.
Il prezioso catalogo è scritto in lingua italiana con a fianco traduzione in inglese. Nelle prime pagine racconta la storia della più affascinante libreria d’Italia, dalla prima metà del ‘700 fino ad oggi. Vengono inoltre riportate le illustrazioni di più di 600 copertine disegnate da artisti e illustratori di rilievo, tra i quali Angiolo D’Andrea (1880-1942), noto per aver decorato gli interni di uno dei bar simbolo di Milano: Il Camparino.
Nel libro troviamo anche il primo volume di ogni collana edita dalla Fratelli Bocca Editore tra cui: I Pensatori Italiani, Orientamenti, Storia della Musica, Biblioteca Artistica e Problemi dello Spirito.
Come tutte le storie più belle, anche l’idea di creare il libro Archivio Storico di una Famiglia di Librai Milanesi nasce dal caso che incontra il destino. Giorgio Lodetti, proprietario della libreria assieme alla sorella Monica, viene avvertito da un’amica nell’ottobre del 2020 dell’esistenza in un box a Milano di alcune casse contenenti circa 150 titoli editi Fratelli Bocca. Pochi giorni dopo vengono acquistati in blocco e tornano nella libreria dove erano nati.
La Storia dei Fratelli Bocca Editore è affascinante: tra i diversi titoli editati risaltano la prima versione italiana integrale di Dracula di Bram Stoker (1945) e la prima edizione di Le mie prigioni di Silvio Pellico (1832).
E la presentazione di Archivio Storico di una Famiglia di Librai Milanesi è una promessa sicura di apprendimento e scoperta con largo spazio alle curiosità che emergono da una storia rimasta per tanto tempo sottotraccia.