Dall’Art Nouveau al design contemporaneo. A Parigi il 24 maggio 2023 Sotheby’s ha esitato il suo catalogo dedicato alla storia del design internazionale per un totale di 16.6 milioni di euro. Il 70% dei 150 lotti venduti ha raggiunto prezzi superiori alle loro stime più alte, alcuni con risultati davvero eccezionali.
Tra questi – viene quasi da dire, di questi tempi, ovviamente – ha spiccato il nucleo di 47 opere del leggendario duo di designer Les Lalanne. Da un anno e mezzo la coppia raccoglie ovunque successi in asta, consacrandoli retrospettivamente come punto di riferimento assoluto del settore. La selezione dei loro lavori ha fruttato 12,3 milioni di euro (contro una stima di 4,9-6,8 milioni di euro), con tutti i lotti venduti tranne uno e oltre l’80% dei pezzi ha superato le stime elevate.
L’opera più preziosa, in particolare, era di Claude Lalanne: La Pomme de Londres. Diversi bidder si sono contesi la monumentale mela d’oro fino ai 2.1 milioni di euro (stima 700 mila-1 milione di euro). Capricornes attablés di François-Xavier ha addirittura quadruplicato la stima iniziale 400-600 mila euro fino all’aggiudicazione di 1.98 milioni di euro. Poi di nuovo Claude con Fauteuil Crocodile (venduto a 990.600 euro); e ancora François-Xavier con Oies sauvages (venduto a 990.600 euro), Canard Flottant (venduto a 736.600 euro) e Gorille dérangé (venduto a 635.000 euro).
Ma Les Lananne non è sono l’unica coppia che possiamo rintracciare in asta. Presente anche una serie di opere, tutte aggiudicate, dei fratelli Diego e Alberto Giacometti. Il più prezioso dei cinque lotti di Diego Giacometti è stato Table Carcasse à la chauve-souris, venduto a 698 mila euro (stima 240-280 mila euro). La scultorea Masque aux serpents di Alberto Giacometti, originariamente intesa come lampada da parete, è stata venduta per tre volte la sua stima (100-150 mila) a di 355 mila euro.
Tutti venduti anche i sette lavori di Charlotte Perriand. Tra questi la sorprendente Bibliothèque Maison du Mexique. Il mobile, risalente alla metà del secolo scorso, era stato pensato per la residenza studentesca della Cité Universitaire. Dopo una fitta concorrenza, tra telefono e online, è stata venduta per 254 mila euro.